“Nata per te”, dal 28 settembre al cinema la storia di diritti e d’amore di Luca e Alba Trapanese [VIDEO]

Cultura Eventi Spettacolo Tempo libero Video

“Solo chi mi conosce sa l’ansia che provo in questo momento…eh si ci siamo!” – con questa iconica frase Luca Trapanese, papà di Alba – bimba con la Sindrome di Down – di cui è diventuo padre single e omosessuale, ha annunciato l’uscita, il prossimo 28 settembre, di “Nata per te”, un film che racconta proprio la nascita della loro famiglia.

Ispirato all’omonimo romanzo edito da Einaudi, scritto a quattro mani con Luca Mercadante, la trasposizione cinematografica racconterà proprio la loro storia di padre e figlia; una storia di genitorialità pioniera in Italia che vuole essere d’ispirazione per portare al grande pubblico argomenti delicati e importanti come l’adozione e, in particolare, quella da parte di genitori single e omosessuali.

La loro toccante e bellissima storia sarà nelle sale cinematografiche con una produzione Cattleya e Bartlebyfilm, in collaborazione con Vision Distribution, Mic_italia e Sky Italia, con il contributo di Regione Campania e Fcrc.it. Il film diretto da Fabio Mollo, è interpretato da Pierluigi Gigante – nei panni di Luca – Teresa Saponangelo, Barbora Bobulova, Alessandro Piavani e Antonia Truppo, con la partecipazione speciale di Iaia Forte.

Alba e Luca Trapanese
Alba e Luca Trapanese

Se a dominare nel film sarà la storia di come siano nati Luca ed Alba come “padre e figlia”, nella storia di Trapanese c’è un passato di “preparazione” ad accogliere questo capitolo così importante della sua vita.

Nel tempo, ha fondato “A Ruota Libera Onlus” con Eduardo Savarese; ha avviato una comunità per disabili senza genitori, “Il borgo Sociale”, e una casa famiglia per bambini con gravi malformazioni, unica in tutto il Sud Italia, “La Casa di Matteo”. Coordina progetti della Fondazione del Cardinale di Napoli e collabora con enti benefici di rilievo, come: il Pio Monte della Misericordia, la Fondazione Giglio; la Fondazione Cannavaro Ferrara.

Attualmente è assessore al Walfare del Comune di Napoli, guidato dal sindaco Manfredi.

Insomma, al culmine di un’estate che Alba e Luca hanno in parte trascorso, come di consueto, nel sud pontino, territorio che ha la fortuna di accoglierli soprattutto tra Minturno e Formia, arriva la data ufficiale per l’uscita di “Nata per te”, con la speranza – in primis – di raccontare una bella “storia d’amore”, ma anche di arricchire il dibattito sull’argomento.

“Io ed Alba insieme oggi siamo una famiglia. La nostra è una storia di diritti, di lotta, ma soprattutto una storia d’amore” – ha sottolineato Luca Trapanese.

Ricordiamo che all’annuncio dell’inizio delle rirprese del film, egli stesso – tramite i suoi profili social – annunciò che lui ed Alba avrebbero devoluto i loro diritti a “Il Borgo Sociale di A Ruota Libera” dove vivono ragazzi disabili adulti senza genitori o con genitori anziani.