Minturno / In scena “Carmina Burana” di Carl Orff, primo appuntamento con la rassegna “Serate a Minturnae”

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MINTURNO – Primo appuntamento al Teatro Romano con la rassegna “Serate a Minturnae”, organizzata dal Comune in collaborazione con la Direzione Regionale Musei Lazio e la Provincia di Latina. Sabato 1° luglio, alle ore 21, va in scena l’opera “Carmina Burana” di Carl Orff (1895-1982), con la partecipazione dei Cori polifonici “Discantus Ensemble” di Itri e “Novum Convivium Musicum” di Roma, di un gruppo strumentale composto da 5 percussionisti (Italian Percussion Ensemble), di 2 pianisti (Susanna Nucci ed Alessandro Mennini), di 3 voci soliste (Sara Fiorentini, soprano; Antonello Dorigo controtenore; Massimo Di Stefano, baritono), diretti dal maestro Antonio Pantaneschi.

I musicisti e l’organico corale, formato da 50 elementi e guidato dal maestro Paola Soscia, riproporranno l’opera del compositore tedesco, rappresentata per la prima volta l’8 giugno 1937 a Francoforte sul Meno.

I Carmina Burana costituiscono un corpus di testi poetici medievali dell’XI e del XII secolo, prevalentemente in latino, tramandati da un importante manoscritto contenuto in un codice miniato del XIII secolo, il Codex Latinus Monacensis 4660 o Codex Buranus, proveniente dal convento di Benediktbeuern (l’antica Bura Sancti Benedicti, fondata attorno al 740 da San Bonifacio nei pressi di Bad Tölz in Baviera). Il codice è custodito nella Bayerische Staatsbibliothek di Monaco.

Direttore di coro e di orchestra, Antonio Pantaneschi è docente di Direzione per didattica della musica presso il Conservatorio di Perugia ed ha collaborato con la Facoltà di Lettere dell’Università Federico II di Napoli. Negli ultimi anni ha diretto la Juniorchestra dell’Accademia nazionale di S. Cecilia di Roma, con la quale ha partecipato ai Festival di Ravello (Salerno) e di Mantova ed al “Concerto al Quirinale”, alla presenza del Capo dello Stato.

«È una grande soddisfazione – sottolinea il Sindaco Gerardo Stefanelli – poter ospitare, tra le antiche rovine che punteggiano la Valle del Garigliano, questa famosa opera di Orff, che apre idealmente una stagione balneare ricca di appuntamenti. È un significativo omaggio dell’Ente ai turisti ed ai concittadini all’inizio dell’estate. Il Comune ha potuto allestire tale importante evento gratuito in collaborazione con la Direzione Regionale Musei Lazio. Si prospetta una serata piacevole e ricca di suggestione».

L’ingresso al concerto del 1° luglio è libero. Per informazioni, telefonare ai numeri 0771.6608231 (Ufficio Cultura) o 0771.1978099 (Ufficio Iat Scauri-Punto Blu).