Alatri / Omicidio Thomas Bricca: scatta una rissa sul luogo del delitto in località Girone

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ALATRI – Nello stesso posto, con gli stessi protagonisti: lo scrivono i carabinieri nella relazione di servizio inviata al Procuratore della Repubblica di Frosinone. In questa informativa spiegano che tra i partecipanti alla rissa scatenatasi lo scorso fine settimana ad Alatri nello stesso posto in cui il 30 gennaio è stato assassinato il 19enne Thomas Bricca, sabato sera c’erano gli amici della vittima ed un altro giovane in compagnia di Mattia Toson, indagato per quel delitto insieme a suo padre Roberto.

Alla nota per il magistrato, gli inquirenti hanno allegato anche i fotogrammi delle telecamere che illuminano la zona della ‘scazzottata’: l’area della località Girone. Dalla prima ricostruzione dei carabinieri risulta che sabato sera Mattia fosse insieme ad amico del padre e con lui si sia avvicinato al bar dove c’erano gli amici di Thomas. Quella presenza è stata considerata una provocazione e subito sono cominciati gli spintoni e le urla, degenerando in una scazzottata con tanto di minacce.

Lo scorso gennaio, nei due giorni precedenti la spedizione culminata con la morte di Thomas, nello stesso posto c’era stato un altro scontro al culmine della quale venne picchiato e appeso ad una balaustra Francesco Dell’Uomo, detto ‘Budello’, zio acquisito di Mattia Toson. La rissa avvenne con un gruppo rivale capeggiato da un ragazzo di origine marocchine che era entrato in contrasto con i Toson. In quel gruppo c’era anche Thomas.

Il delitto, sospettano i carabinieri, sarebbe stato una ritorsione per lavare l’affronto fatto a ‘Budello’. La sera degli spari, Thomas Bricca indossava un giubbotto molto simile a quello dell’amico e non si esclude che possa esserci stato uno scambio di persona. Nei giorni scorsi il Pm Rossella Ricca aveva incaricato il Racis dei Carabinieri di efettuare la copia forense sul telefonino della vittima, un esame più volte rinviato in quanto del telefonino, nonostante fosse stato sequestrato subito dopo il delitto, erano state trovate difficoltà per il suo pin d’accensione.

L’esame tecnico irripetibile è in programma questa mattina presso il laboratorio informatico del Ris in località Tor di Quinto a Roma.