CIRCEO – L’udienza preliminare a carico di nove persone coinvolte in un’inchiesta sullo spaccio di cocaina e Mdma nell’area tra Latina, Sabaudia, San Felice Circeo e Terracina si è conclusa con tre rinvii a giudizio, due condanne in abbreviato, due assoluzioni e due sentenze di non luogo a procedere. Jonathan Casalvieri, Andrea Casalvieri, Matteo Brillo, Roberto Candida, Simone Petrucci, Alessandra Distaso, Marzia Della Folgore, Giulia Primi e Vincenzo Dell’Omo sono comparsi davanti al giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, accusati di aver ceduto sostanze stupefacenti. Secondo il procuratore aggiunto Carlo Lasperanza e il sostituto Giuseppe Miliano, Jonathan e Andrea Casalvieri avrebbero gestito gran parte dello spaccio di droga nei quattro comuni pontini.
Durante l’udienza preliminare, gli indagati hanno scelto strade processuali diverse. Andrea Casalvieri e Petrucci sono stati giudicati con rito abbreviato, con il primo condannato a 4 anni e 8 mesi di carcere e all’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni, mentre per il secondo la condanna è stata di 3 anni e mezzo come richiesto dall’accusa. Roberto Candida ha invece ottenuto l’assoluzione, come richiesto dalla difesa, così come Giulia Primi. Vincenzo Dell’Omo e Marzia Della Folgore sono stati prosciolti come richiesto dall’accusa. Jonathan Casalvieri, Matteo Brillo e Alessandra Distaso sono stati rinviati a giudizio e processati con rito ordinario, con la prima udienza fissata per il 3 maggio prossimo davanti al giudice monocratico Simona Sergio.
