Gaeta / “Destination Management Organization Lazio Meridionale”, convocati gli stati generali

Attualità Gaeta Sud Pontino

GAETA – Un anno di lavoro e di confronto giunge ad un nuovo step per la “DMO Lazio Meridionale”, la Destination Management Organization nata lo scorso anno con la partecipazione di diversi enti locali del sud pontino, Università, enti Parco e imprenditori privati, per attuare una gestione strategica della promozione turistica di un importante territorio, compreso tra le province di Latina e Frosinone. Venerdì 27 gennaio, presso il Castello Angioino di Gaeta, nella sede dell’Università degli Studi di Cassino, dalle 14.30 alle 18.30 si terranno gli ‘Stati Generali’ dell’associazione pubblico-privata.

I rappresentanti dell’organizzazione presenteranno il lavoro svolto, aprendo uno spazio di idee progettuali tra tutti i partner di questo ambizioso percorso che, attraverso il modello della “DMO”, intende promuovere e commercializzare la destinazione turistica del Lazio Meridionale, ricca di bellezze storico-naturalistiche e assai variegata, ricompresa tra i Comuni di Minturno, Gaeta, Formia, Castelforte, Santi Cosma e Damiano, Itri, Pontecorvo, Cassino, Esperia, gli enti Parco dei Monti Aurunci e Parco Riviera d’Ulisse.

L’evento sarà anche un’interessante occasione di confronto tra partner privati, istituzioni locali e regionali. Ai saluti istituzionali del sindaco di Gaeta Cristian Leccese, della Dirigente Regionale dell’Area Promozione e Commercializzazione turistica Amalia Vitagliano e del Presidente della “DMO” Giorgio De Marchis, apprezzato direttore del Parco dei Monti Aurunci che è il promotore del progetto, seguirà l’esposizione delle analisi turistico-territoriali svolte anche grazie alla collaborazione con l’Università di Cassino e del Lazio Meridionale. Verranno, poi, svelati il brand della destinazione e il nuovo sito di promo-commercializzazione, che racchiude contenuti ed esperienze legate al territorio. Infine saranno presentati i progetti di sviluppo turistico dei soci beneficiari del supporto economico ed organizzativo dalla “DMO”.

Gli “Stati Generali” saranno anche l’occasione per confrontarsi con le altre ‘DMO’ laziali sul lavoro finora compiuto, nonché un punto di partenza per le azioni imminenti e future, che continueranno a svolgersi in sinergia tra pubblico e privato per una crescita inclusiva e sostenibile del turismo nel territorio interessato. Alla “DMO Destinazione Lazio Meridionale”, vincitrice di un bando regionale per l’attuazione di interventi a sostegno delle destinazioni turistiche del Lazio, hanno già aderito più di venti operatori privati. Tutti decisi ad avere una comune idea di sviluppo turistico del territorio. E, dopo anni di fughe e di latitanze, non è un aspetto di secondaria. O almeno.