SUD PONTINO – Ad maiora è il titolo dello spettacolo che l’associazione teatrale “La Matassa” sta allestendo in varie città del comprensorio (e non solo!) questa estate. Una commedia in due atti, per la regia di Umberto Maria Sasso, che ne è anche autore, che si ispira ad un concetto molto semplice, ma mai banale: Non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi ( “Il Piccolo Principe” di Antoine De Saint-Exupery).
Sulle musiche del Maestro Umberto Scipione, si muovo i personaggi: Giuseppe Cocozza, interpretato da Giuseppe Tibaldi; Felice Quagliuolo sul palcoscenico grazie al regista Sasso; aldo Ciolla i cui panni sono vestiti da Antonio Masella; ed ancora Zia Anna, Bianca Quagliuolo e Signora Gambardella, rispettivamente portate in scena da Annamaria Zuppardi, Lavinia De Luca e Immacolata Di Nucci.
Felice Quagliolo proprietario di un bar-ricevitoria, è non vedente e ha imparato a “sentire” la vita usando il cuore. Egli – ad esempio – non ha mai visto il mare, ma lo conosce bene perchè ne respira gli odori attraverso il suo dipendente Aldo che ha una pescheria sotto casa. Felice non ha bisogno degli occhi per capire che Aldo Ciolla è un “furbastro” che vuole accaparrarsi il suo bar e per farlo ha una relazione clandestina con sua sorella, Bianca, già promessa in sposa a Giuseppe Cocozza. Quest’ultimo è, invece, un appassionato di Raffaella Carrà, uno scansafatiche, accanito giocatore del Lotto; sua Zia Anna – un tempo attrice di teatro – è l’unica che cerca di redimerlo, senza riuscirci, tant’è che quando Felice gli dà una combinazione, la gioca e vince. Ricco, Giuseppe decide di fuggire lontano da tutto e da tutti, come tanti anni prima aveva fatto un’altra vincitrice, la Signora Gambardella. E poi… ? “Ad maiora Giusè!”.
Insomma, una commedia esilarante che non risparmia qualche riflessione sui grandi temi della vita, così come compete al teatro. Lo spettacolo andrà in scena stasera, alle 21, al Museo del Brigantaggio di Itri. Altri appuntamenti sono in programma: il 28 agosto, a Formia, presso la Chiesa di Don Bosco; il 1 settembre, a Scauri di Minturno, presso l’Ecoalbergo; il 3 settembre, ancora a Scauri di Minturno, presso la Chiesa Maria SS. Immacolata; il 4 settembre, a Mignano Monte Lungo (Ce), presso il Castello Ettore Fieramosca. Sempre alle 21.
“Ad Maiora è risate, riflessioni, musiche e intrecci di vita: un viaggio che spero possa entusiasmarvi” – ci confida il regista Umberto Maria Sasso – “Ringrazio tutti coloro che hanno permesso l’impossibile. Un grazie sincero ai miei compagni di viaggio che, insieme a me, hanno creduto in questo progetto e con grande impegno lo hanno portato avanti. Ringrazio il Maestro Umberto Scipione per aver consentito l’utilizzo delle sue musiche che danno ancora più forza e magia ai diversi momenti dello spettacolo. Grazie davvero e Ad Maiora semper a tutti!”.
