Formia / “Festival dei teatri d’arte mediterranei”, tutto pronto per la XVIII edizione

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FORMIA –  Dal 25 al 28 agosto le voci, le storie, i racconti, la musica, la drammatica attualità, i suoni popolari del Mediterraneo rivivono a Formia (LT) grazie alla XVIII edizione del “Festival dei teatri d’arte mediterranei” promosso dal Teatro Bertolt Brecht all’interno del progetto “Officine culturali” della Regione Lazio e del FUS del Mibact.

QUATTRO GIORNI DI FESTIVAL. Per la XVIII edizione quattro giorni di festival con un ricco programma. Letture all’alba, in barca, concerti, spettacoli, mostre, lezioni di storia, incontri di approfondimento, letteratura tra musiche, danze, storia e fenomeni culturali, tra attualità, denuncia, tradizione popolare e il fascino dei luoghi. Un denso programma per provare a raccontare questo affascinante e tragico mare, palcoscenico di tradizioni, suoni e sapori ma anche drammi e scontri sotto gli occhi di tutti.

RIVIVONO I CLASSICI. Tre giorni del Festival sono dedicati alla lettura dell’Odissea in barca a cura di Maurizio Stammati, Marcella Vitiello e Paolo Cresta. Con partenza dal porticciolo Caposele, i versi di Omero riecheggeranno nello specchio d’acqua del porticciolo romano. Dal 26 al 28 agosto ogni mattina alle ore 7:00 si confermano gli appuntamenti al Parco di Gianola con le voci di Elena di Sparta, Edipo e Enea.

GLI ORATORI DEL FESTIVAL. Parte del programma gli incontri di approfondimento tematici con esperti e personaggi per riflettere sui diversi aspetti del Mediterraneo: il docente dell’università Federico II di Napoli e Accademico dei Lincei Luigi Mascilli Migliorini, Mario Capanna, politico, scrittore e attivista, la presentazione a cura della casa editrice L’Orma di “Dialoghi di profughi” di Bertolt Brecht nell’androne dell’Ex Clinica Cusumano dove ha soggiornato Gramsci per due anni.

GLI SPETTACOLI SERALI. Grandi interpreti per i due spettacoli serali: il 27 agosto Sergio Vespertino con “Fiato di madre” e il 28 agosto Iaia Forte e Maurizio Stammati in “Enea e Didone”, un reading a due voci dall’Eneide di Virgilio per la drammaturgia della nota attrice.