Latina / Colta da malore in un discopub, giovane mamma muore sotto gli occhi della sorella

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LATINA – Doveva essere una serata di spensieratezza da trascorrere con le amiche, in un discopub di Latina, El Paso: si è trasformata in una tragedia. Una giovane mamma di 26 anni, Francesca Testana, si è accasciata al suolo improvvisamente, colta da un malore: tutti i soccorsi per lei sono stati inutili. La musica si è spenta e sono rimasti solo il silenzio dei tanti presenti nel locale, i pianti di chi invece la conosceva, il dolore immenso della sorella, che era lì con lei.

Tutto è accaduto poco dopo l’una della notte nel locale di via Missiroli, a Borgo Piave: Francesca stava ballando, si stava divertendo con le sue amiche quando d’improvviso ha perso i sensi accasciandosi al suolo. È stato il panico: gli amici hanno iniziato a chiedere aiuto, è stato avvisato il 118 ma nel frattempo sono stati prestati i primi soccorsi. C’era infatti nel locale un infermiere che ha provato a rianimarla con un lungo massaggio cardiaco, ma tutto è stato inutile. Anche il personale del 118 ha tentato di farlo, a lungo, ma il cuore di Francesca non si è più ripreso.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Latina. La salma è nell’obitorio dell’ospedale Goretti a disposizione dell’autorità giudiziaria. Saranno i successivi accertamenti a determinare quale sia la causa di questo malore: determinante sarà l’esito dell’autopsia che verrà affidata nelle prossime ore. Francesca era di Aprilia, era sposata ed aveva due bambini piccoli, un maschietto ed una femminuccia: orgogliosamente sul suo profilo social si presentava come “mamma a tempo pieno”.

La sorella sulla piattaforma “Facebook” ha gridato la sua rabbia nei confronti di alcuni titoli di cronaca che ha ritenuto assurdi. “È MORTA UNA MADRE DI 26 ANNI – ha scritto in maiuscolo sulla sua pagina, quasi a voler urlare queste parole. SOLO QUESTO DOVETE DIRE. MIA SORELLA NON ERA NÉ DROGATA NE UBRIACA, HA AVUTO UN MALORE. IN UN PUB. Perché si, le mamme possono anche uscire. ESIGO SILENZIO E RISPETTO VERSO LA MIA FAMIGLIA CHE ORA È DISTRUTTA”. 

Una tragedia che ha lasciato tutti sgomenti. Un malore che ha privato due bimbi di tre e cinque anni della loro giovane mamma.