Paolo Renzi: “Pontecorvo ha bisogno di inclusione sociale, non di carità”

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pontecorvo per paolo renzi sindacoPONTECORVO – Tante strette di mano, tanti sorrisi e una grande voglia di tornare a sperare. Queste le sensazioni vissute dai componenti della lista “Per Pontecorvo – Paolo Renzi sindaco” nell’incontro con i cittadini avvenuto in via Aldo Moro. Un dialogo sempre aperto con le persone soprattutto nel rione Pastine, finora rimasto in ombra, come è stato evidenziato dal candidato di zona Stefano Longo che ha preso la parola insieme alle candidate Annarita Sardelli e Giuliana Sardelli.

In tanti hanno preso parte all’iniziativa per ascoltare le proposte della squadra del fare capitanata da Paolo Renzi che ha sottolineato: “Pontecorvo non ha bisogno di carità pelosa, ha bisogno di una vera inclusione sociale. Giorno dopo giorno, i cittadini mi trasmettono questa grande voglia di rispetto e di serenità.

A tutti i pontecorvesi dico che nessuno si sentirà più solo e nessuno resterà indietro. I momenti di difficoltà che tutti, per una ragione o per l’altra, viviamo saranno affrontati insieme attraverso una rete sociale qualificata ed efficiente. Dobbiamo riscoprire il senso della comunità, creare l’integrazione. Il compito di una buona amministrazione, quella che sappiamo di poter dare a Pontecorvo, è di andare incontro alle esigenze di ognuno, rispettando i momenti di difficoltà e aiutando con correttezza e grande rispetto chi è rimasto indietro.

Sto toccando con mano le difficoltà e ascolto storie bellissime vissute con grande dignità mantenendo il sorriso. Storie vere di una città con un cuore pulsante, dove i quartieri, come questo di via Aldo Moro, hanno bisogno di riqualificazione e di essere riempiti di contenuti a cominciare dalla strutture sportive e aggregative. Giovani e meno giovani meritano di vivere la città al meglio. Il Pastine è il cuore di Pontecorvo e lo dico con orgoglio perché mia figlia ha frequentato qui la scuola primaria con ottimi insegnanti e poi ha voluto proseguire qui le scuole medie perché ha trovato amicizie vere e sincere.

Sono consapevole delle responsabilità che attengono al sindaco – ha puntualizzato Paolo Renzi – e per questo vado incontro alle persone parlando loro di programmi. Contro di noi solo attacchi e maldicenze perché i nostri avversari preferiscono impiegare il loro tempo parlando male di noi. Invece la nostra squadra parla con i cittadini con grande senso di responsabilità. Riteniamo importante la creazione dei comitati di quartiere che rappresenteranno un punto di congiunzione tra i cittadini e l’amministrazione e proponiamo la realizzazione di un palio delle contrade per rinsaldare il tessuto sociale.

Siamo consapevoli che solo con la nostra competenza la città può ripartire. Solo con la vittoria della nostra squadra sarà possibile restituire dignità a questa città. La carità pelosa non ci interessa, ci interessa creare una rete sociale che con competenza e professionalità sostenga tutti coloro che vivono un momento di difficoltà e disagio nel rispetto dei singoli. Tutta la città di Pontecorvo ha voglia e bisogno di un riscatto e di uno slancio di orgoglio. Alziamo la testa e liberiamo Pontecorvo”.