Latina torna alle urne, ma quali numeri servono per vincere?

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LATINA – L’indomabile capoluogo pontino tornerà al voto il prossimo 4 settembre in ben 22 sezioni, su 116 totali. Lo ha deciso il Tar, sentenza confermata, poi, dal Consiglio di Stato. Il motivo? Non tornavano i conti circa le schede vidimate e non votate. Nelle 22 sezioni indicate, i latinensi torneranno alle urne per indicare nuovamente candidati sindaci e partiti, mentre già ci si prepara anche per un eventuale ricorso al secondo turno, in caso di non superamento della soglia del 50% più uno dei voti validi per Zaccheo.

 

La matematica delle elezioni

Latina come Cisterna, quindi, quando, nel 2018, venne contestata l’elezione di Mauro Carturan (che, poi, a gennaio del 2019, in cui si rivotò in 4 delle 33 sezioni totali, vinse con addirittura più consensi). Ma se a parlare fossero i numeri, cosa direbbe la matematica delle elezioni?

In primis, nel sudatissimo ballottaggio dello scorso ottobre, in tutte e 116 le sezioni, Vincenzo Zaccheo, rivale del decaduto sindaco Damiano Coletta, ottenne il 48.30% dei voti validi, contro il 35.66% ottenuto da Coletta. Con uno scarto, quindi, del 12.64% a favore di Zaccheo.

Se a questi numeri, però, sottraiamo quello delle 22 sezioni “incriminate” il dato pare ribaltarsi: Zaccheo, infatti, si ferma al 35.66%, con Coletta poco più dietro al 29.34%. Che cosa significano in sostanza questi numeri? Che, per confermare i dati di ottobre, il cardiologo del Goretti dovrebbe prendere ancora il 6.36% dei voti, mentre a Zaccheo tocca la “faticaccia”: a lui servono il doppio dei voti di Coletta per confermare il risultato di ottobre.

Non una mission impossible, ma di certo neanche una passeggiata. Specialmente se, a questo dato, si aggiunge un’altra incognita: quella dell’affluenza delle urne. Come dimostra il già citato caso Carturan a Cisterna, questo tipo di elezioni hanno meno appeal sui cittadini (a Cisterna la percentuale dei votanti scese dal 67.78% dei voti al 59.36%, con un’affluenza calata quasi del 10%).

Riuscirà Zaccheo a colmare il gap che lo divide dalla tanto agognata vittoria? Di contro, a Coletta basterà una nuova vittoria per portare davvero l’indomabile capoluogo pontino fuori dall’impasse in cui era caduto, ben prima che il Tar intervenisse? La palla ora, passa, di nuovo, ai latinensi…