FORMIA – Venerdì 8 aprile ci sarà un doppio appuntamento col Concorso Deviazioni Recitative; ben due spettacoli in gara, il primo proposto dall’Associazione Officina Solidale di Catania, il secondo affidato alla Compagnia I SognAttori di Latina. I due atti unici sono stati selezionati per la loro capacità di saper raccontare una storia nel breve lasso di tempo di 35 minuti, seppur con linguaggi diversissimi.
“Come un soprammobile alla polvere” è un testo originale di Fabrizio d’Aprile interpretato dall’attrice catanese Maria Grazia Cavallaro. Il testo affronta la lotta quotidiana col cibo di una giovane donna affetta da anoressia. La paura della propria immagine, riflessa da uno specchio e dalla sua mente, è una gabbia che contiene traumi, frustrazioni e sensi di colpa con cui la protagonista decide di fare i conti con crudo realismo, senza sconti per nessuno.
“Cuore di mamma”, il secondo atto unico, proietta gli spettatori nella commedia degli equivoci. Come in uno di quei bei varietà di altri tempi tra travestitismo, scambi di persona, giochi di parole e battute a doppio senso, gli attori della Compagnia i SognAttori guidati dal capocomico napoletano Gianni Iovine si fanno gioco del morboso attaccamento di una madre sui generis per il proprio figlio, con tutto quello che ne consegue.
Insomma, il pubblico può aspettarsi una serata commovente e divertente, che saprà coprire tutto il vasto panorama delle emozioni. Il Concorso è patrocinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Formia e dalla FITA Lazio. Appuntamento venerdì 8 marzo, ore 21, al Piccolo Teatro Iqbal Masih in Via Vitruvio 342, Formia.
