Gaeta / Elezioni22, gestione rifiuti: Difendi Gaeta propone un’ “azienda speciale pubblica”

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GAETA – “La nostra proposta di gestione della raccolta rifiuti tramite azienda speciale pubblica sotto il controllo stretto di un organo formato dagli stessi dipendenti, avrebbe in questo modo un impatto sia più ecologico che più economico per le tasche dei cittadini, rispetto all’attuale gestione privata”. E’ la proposta dell’assemblea popolare permanente “Difendi Gaeta” che, dopo una valutazione frutto di diversi momenti di confronto, sono giunti a delle conclusioni legate al “riciclo dell’organico come fattore chiave per il risparmio energetico e quindi economico”; al “compostaggio” come pratica da incentivare; alla necessità di aumentare i controlli e le sanzioni e prevedere invece sconti in Tari per chi agevola le buone pratiche di conferimento. 

Altre proposte emerse  – racconta Difendi Gaeta in una nota a margine dell’ultimo incontro –  sono la reintroduzione delle Seacabin, già sperimentate per un breve periodo a largo della spiaggia di Serapo, come parte della soluzione del recupero della plastica in mare, coinvolgere anche i pescatori con sgravi sulle tasse e incentivi in cambio della plastica che pescano in mare. Organizzare corsi di formazione gratuita sul conferimento degli scarti da lavoro per le imprese del territorio che si occupano di piccole ristrutturazioni. Favorire la bioedilizia aumentando la tipologia di rifiuti speciali con cassonetti ad hoc in punti strategici della città, così come già avviene per gli oli esausti si potrebbe per esempio fare anche per i gusci dei frutti di mare, che già in teoria non andrebbero conferiti nell’organico, opportunamente differenziati, igienizzati e triturati, come anche con i tappi di sughero, ottimi come isolante”.