Formia / Urbanistica, aperta una terza selezione per scegliere il dirigente del settore

Attualità Formia

FORMIA  – Un posto talmente significativo che, meritando la dovuta e necessaria fiducia, il Comune di Formia in sei mesi è stato costretto a pubblicare il terzo avviso pubblico per il conferimento della dirigenza a tempo determinato (tre anni) del nevralgico settore Urbanistica e gestione del territorio. A firmarlo è la responsabile dell’ufficio personale dell’ente Tiziana Livornese, la stessa che sino al 28 febbraio aveva guidato con l’interim il settore prima che lo stesso, su indicazione del sindaco Gianluca Taddeo, finisse sotto la responsabilità del nuovo dirigente del settore Lavori Pubblici Giuseppe Caramanica. 

L’architetto di Penitro – Caramanica –  aveva partecipato ai primi due bandi indetti per la guida dei due settori dell’area tecnica dell’ente: il primo era stato voluto a settembre dall’allora commissario Prefettizio del Comune di Formia Silvana Tizzano e vi parteciparono dieci professionisti naturalmente muniti dei requisiti di legge per assumere quelle due dirigenze. Un mese dopo la sua vittoria elettorale – il 26 novembre 2021 – il sindaco Taddeo ottenne dalla Giunta un mandato ad riaprire i termini per la scelta dei due dirigenti. Le domande raddoppiarono e quando sembrava fatta che Giovanni Falco, funzionario regionale del Genio civile, assumesse l’incarico di guida del settore Opere Pubbliche ci fu alla fine di gennaio 2022 il dietro front dell’ingegnere salernitano: “Non posso più venire a Formia per sopraggiunti impegni personali e familiari”.

Il sindaco prorogò gli incarichi ad interim a i pochi dirigenti superstiti sino a quando la prima ed attesa decisione arrivò il 18 febbraio per la scelta di Caramanica a guidare il settore Opere Pubbliche. Quando sembrava certo che il sindaco utilizzasse l’elenco dei professionisti “intenzionati” a dirigere anche l’urbanistica, il mini colpo di scena: va pubblicato un nuovo avviso pubblico, il terzo. Naturalmente i partecipanti alla sezione, prevista dall’articolo 110 del decreto legislativo 267/2000, non avrebbero soddisfatto appieno le legittime ed esigenti pretese del nuovo capo dell’amministrazione formana

Naturalmente l’accertamento del possesso dei requisiti di partecipazione alla selezione previsti dal nuovo avviso verrà effettuato dal Settore competente per la gestione delle risorse umane. Il Sindaco Taddeo, a seguito dell’esame dei curriculum, si riserverà di convocare per il colloquio solo i candidati che siano “in possesso di adeguati titoli culturali, competenze ed esperienze professionali attinenti allo specifico incarico da conferire. Il colloquio riguarderà principalmente le competenze e le attribuzioni relative all’incarico dirigenziale in esame. Verrà tenuta in particolare considerazione l’esperienza maturata nella direzione di strutture di livello dirigenziale analoghe a quella relativa al presente avviso”.

Naturalmente il dirigente da assumere con contratto a tempo determinato verrà individuato con decreto del Primo cittadino mentre al dirigente individuato potranno essere attribuiti, nel rispetto delle vigenti disposizioni normative e regolamentari, ulteriori incarichi ritenuti di volta in volta necessari in relazione alle esigenze funzionali del Comune. Per gli interessati, che si preannuncia essere tanti, le domande dovranno pervenire, esclusivamente tramite una casella di posta elettronica certificata, all’indirizzo protocollo@pec.cittadiformia.it entro e non oltre le 13 del 31 marzo 2022 e l’intera documentazione inoltrata (domanda e relativi allegati) dovrà essere contenuta in un unico file di dimensione non superiore a 50 mega.

E’ assai probabile che l’architetto Caramanica, dopo l’interim di marzo, possa continuare a guidare l’urbanistica del comune di Formia anche ad aprile in attesa che il Sindaco, che è un architetto, trovi il dirigente giusto ed opportuno che già sa quando guadagnerà all’anno: poco più di 45mila euro con eventuali indennità ad personam da prevedere in base alla “specifica qualificazione professionale e culturale” del dirigente incaricato.