Formia / Nominato il nuovo dirigente del settore Lavori Pubblici del Comune: è Giuseppe Caramanica

Formia Politica

FORMIA – Nella giornata odierna è stato nominato il nuovo dirigente tecnico del Comune di Formia che guiderà il 3° settore Lavori Pubblici. Si tratta di un ritorno, quello dell’architetto formiano Giuseppe Caramanica, 52 anni, che proviene dall’esperienza, iniziata il 16 dicembre 2019, nel vicino comune di Itri, dopo aver lavorato dal ‘98 a Formia. Il delicato ruolo era stato ricoperto finora ad interim dalla dirigente Tiziana Livornese.

La scelta di Caramanica, apprezzato professionista nel suo settore, è arrivata dopo un’attenta e accurata selezione. Il sindaco Gianluca Taddeo, di concerto con l’assessore ai Lavori Pubblici e all’Ambiente Eleonora Zangrillo, ha quindi conferito con decreto n°6 ai sensi dell’art.110, comma 1, del decreto legislativo 267/2000 l’incarico a tempo determinato, per la durata di tre anni con eventuale proroga, all’architetto Caramanica che sarà responsabile dal prossimo 28 febbraio, dei seguenti servizi: Lavori Pubblici, Manutenzioni e Ambiente. La firma è avvenuta alla presenza della neo Segretaria Generale Marina Saccoccia.

“E’ stata una scelta ponderata e condivisa, in piena linea, con l’assessore Zangrillo – spiega il sindaco Gianluca Taddeo – l’architetto Caramanica è una figura molto professionale, che peraltro già conosce perfettamente il funzionamento della macchina amministrativa e tecnica del Comune di Formia, avendoci già lavorato per tantissimi anni. Andrà a guidare la ripartizione Opere Pubbliche, che necessita assolutamente di una presenza di spessore e di provata esperienza”.

Esprime soddisfazione l’assessore ai Lavori Pubblici e all’Ambiente Eleonora Zangrillo: “La nomina di Caramanica, che reputo una persona di estrema fiducia e competenza, arriva in un momento in cui la città ha bisogno di un deciso e radicale cambio di marcia e vuole offrire alla popolazione le migliori garanzie in merito alla progettazione e pianificazione dei lavori sull’intero territorio e alla tutela dell’ambiente”.