GAETA – La locale sezione “Mariano Mandolesi” del Partito Comunista, così come l’assemblea popolare permanente “Difendi Gaeta” ha deciso di aderire alla manifestazione – proposta dall’On. Raffaele Trano (L’Alternativa c’è) – di sabato 29 gennaio dinanzi al piazzale dell’ex-stazione ferroviaria per chiedere la “riacquisizione pubblica”.
A tal propostio, questa mattina, si sono prodigati in un’operazione di volantinaggio tra i cittadini avventori del mercato settimanale al fine di coinvolgerli nell’iniziativa, anche perchè – spiegano – “la formula scelta, aperta a tutti i cittadini senza simboli di partito, favorisce la massima partecipazione”.
A prescindere, dunque, dalle conseguenze reali della manifestazione, se davvero riuscirà ad arrivare alla tanto richiesta – da più parti – riunione del Consiglio comunale ad hoc, sembra chiaro che il locale Partito Comunista intenda sollecitare partecipazione e – ancor prima – consapevolezza rispetto a quanto accaduto, ritenendolo frutto del “liberalismo capitalista che mette il profitto privato davanti a tutto”.
“In questa città – spiegano ancora nella nota congiunta, la sezione comunista Mandolesi e l’assemblea Difendi Gaeta – c’è una carenza di rappresentanza politica degli interessi comuni e di chi è subalterno e alla mercè della legge del più forte. È per questo che cogliamo questa occasione per chiedere a chiunque non si senta appunto rappresentato e abbia a cuore il nostro bene comune di attivarsi per dare il proprio contributo di idee e di forze nel tempo. In questo senso diciamo ‘Difendi Gaeta’. Ci rivolgiamo in generale agli uomini e alle donne di buona volontà che abbiano voglia di essere attivi in prima persona, in particolare a coloro che hanno competenze legali o in altri settori sociali (tutela del lavoro, ambiente, salute, assistenza, cultura, etc.). Avremo bisogno di essere uniti in futuro per difenderci e aiutarci a vicenda proprio perché nessun altro lo farà per noi compiutamente. La lotta per la riacquisizione del piazzale dell’ex-stazione potrà essere il primo banco di prova se dovessimo essere costretti, come temiamo, a portarla avanti percorrendo altre vie“.
Altre adesioni alla manifestazione del mondo della politica sono arrivate nei giorni scorsi. Il candidato sindaco Silvio D’Amante si è detto intenzionato a partecipare, qualora la manifestazione fosse stata autorizzata; anche Simone Avico, referente del locale gruppo del Movimento cinque stelle – nonchè parte della coalizione proprio a supporto della candidatura di D’Amante – ha esternato la loro volontà di partecipare.
“La situazione non ci è nuova – spiega Avico – me ne sono già personalmente interessato chiedendo anche spiegazioni. Abbiamo appoggiato le iniziative per chiedere spiegazioni e trasparenza sull’argomento”.