Sud Pontino / Laurea Honoris Causa a Chiara Vingione, l’atleta della Fisdir che ha cantato in Lis [VIDEO]

Attualità Eventi Formia Spigno Saturnia Video

FORMIA – “Il Senato accademico della Facoltà di scienze sociali e umane conferisce a Chiara Vingione il diploma di dottore honoris causa per la seguente disciplina: economia e tecnica della comunicazione”. E poi uno scroscio di applausi ha riempito l’emozione dell’Aula Magna “Siam” dell’Università telematica “Isfoa – Libera e privata università di Diritto Internazionale” dove Chiara – “maestra”, atleta e attrice del comprensorio pontino con la sindrome di Down – ha firmato un altro soddisfacente traguardo.

Chiara è cresciuta a Formia e, ormai da anni, vive a Spigno Saturnia; solo qualche mese fa è balzata agli onori delle cronache per aver preso parte – insieme ad altri ragazzi dela Riviera di Ulisse al progetto nazionale “Amore, amicizia, sesso, parliamone adesso” e alla realizzazione del film, in coppia col fidanzato Vittorio D’ Angelo – “Come una vera coppia”, proiettato in anteprima nazionale proprio a Formia (Lt).

Appena qualche giorno prima del debutto sul grande schermo, Chiara aveva appena concluso un’altra grande prova: era stata incoronata campionessa d’Europa con la Nazionale italiana FISDIR di pallacanestro con la quale aveva vinto gli “Euro TriGames 2021”.

Ed è proprio nella fantastica esperienza di essere la prima atleta donna a far parte di questa squadra che è maturata la motivazione della Laurea Honoris Causa che le è stata consegnata nel pomeriggio di sabato, 4 dicembre, a Milano: prima di ogni partita con le nazionali partecipanti alle fasi finali del campionato europeo – Portogallo e Turchia – al momento della discesa in campo, al canto dell’ Inno di Mameli, l’azzurra Chiara Vingione lo ha cantato nella Lingua dei Segni Italiana.

“Per me è importante la lingua dei segni – dice Chiara – è una cosa che piace a tutti comunicare: no?, anche con i ragazzi sordi, perchè sono tanti e con i gesti delle mani si può parlare anche a loro. E’ importante per tutti noi comunicare. I ragazzi sordi non sentono niente, però con i segni è un’altra cosa”.

Un grande orgoglio per lei e la sua famiglia, per Katia Macelloni insegnate della Lis (presso la istituto alberghiero “Angelo Celletti” di Formia), per la sua squadra sportiva di provenienza la “Basket4Ever”, il professore Giuseppe Santoro, e per la Fisdir che le ha dedicato questa riflessione: “Questo prestigioso riconoscimento che la ISFOA ha voluto conferire a Chiara, con la cerimonia svolta a Milano nell’Aula Magna Siam, arricchisce il 2021 dei nostri atleti, ormai protagonisti non solo di grandi risultati sportivi”.