LATINA – Sono quattro i Comuni della provincia di Latina che hanno scelto il loro Sindaco al secondo turno delle elezioni amministrative del 17 e 18 ottobre. La città più a sud della provincia – Formia – ha eletto Primo Cittadino Gianluca Taddeo – per Forza Italia, Fratelli d’Italia, Gianluca Taddeo Sindaco, Periferie al centro, Anima Popolare, Formia Vinci – con 7498 preferenze ed uno stacco di appena 38 voti dal suo avversario politico Amato La Mura che si è fermato a 7460.
Il tutto con un calo ancora più significativo dei votanti che si racchiudono in una percentuale del 47,18% a fronte del primo turno fermo al 63,53 % e di per sè già in calo rispetto all’ultima tornata amministrativa del 2018; un dato questo che va registrato insieme ad un altro fenomento rilevante di questa tornata: le numerose schede bianche e nulle – nell’ordine di diverse centinaia – a fronte della distanza tra i due candidati che rimane circoscitta a poche decine.
Risalendo il territorio provinciale c’è Sezze dove i cittadini con 6655 voti, vale a dire il 69,79%, ha scelto come Sindaco Lidano Lucidi (espressione di “Identità Setina”, “Lucidi Sindaco” e “Progetto Sezze 2000”) che ha staccato di diversi punti percentuali l’altro candidato al ballottaggio, nonché sindaco uscente, Sergio Di Raimo (sostenuto dalle liste “Sezze Futura”, Pd, “Di Raimo Sindaco”, “Sezze Protagonista con Di Raimo” e “Per Sezze”) che ha raggiunto il 30,21 %, che si traduce in 2881 voti.
In calo l’affluenza al secondo turno che si è fermata ad una percentuale del 49,68 a fronte del 61,79 % del primo turno (al link idettagli del primo turno). “Grazie Sezze” è stato il primo commento affidato ai social network dal sindaco Lucidi alla luce del risultato.
A Cisterna ad indossare la fascia tricolare sarà Valentino Mantini (Partito Democratico, Partito Socialista Italiano, Movimento cinque stelle, “Innamorato-Melchionna”, “Conosco Cisterna”- “Sempre Cisterna”) che al netto delle trentatrè sezioni scrutinate è stato eletto con 8243 voti, ovvero il 55,40%, lasciando Antonello Merolla (Forza Italia – Udc – Fratelli d’Italia – “Cisterna Città” – “Viviamo Cisterna” – “Cisterna Comune”) al 44,60% delle preferenze degli elettori, ovvero 6636 voti.
E’ dunque il centro-sinistra a vincere nel faccia a faccia con il centro-destra con un’affluenza alle urne in calo rispetto al primo turno (al link i dettagli) , passata dal 66, 04% al 52,74%.”Grazie Cisterna ed ora a lavoro!” – sono le parole affidate ai social da cui parte il suo mandato.
Stessa sorte anche per il capoluogo di provincia, Latina, dove è stato ri-eletto Sindaco, Damiano Coletta (Lbc, Partito Democratico, “Per Latina, “Riguarda Latina” incassando in questo turno il sostengo del Movimento Cinque Stelle), che vince il ballottaggio contro l’avversario di centro-destra Vincenzo Zaccheo (sostenuto da Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Udc, “Cambiamo”, “Latina nel cuore” e “Vola Latina”) che aveva sfiorato la vittoria già al primo turno.
Il secondo ritorno alla urne ha invece ribaltato la situazione con un’affluenza del 52,72% a fronte del 61,18% del primo turno elettorale, e già con 110 su 116 sezioni scrutinate, Coletta si assestava al 54,55% con 25.421 voti rispetto a Zaccheo che si fermava circa nove punti percentuali sotto, il 45,45%, ovvero 21.179 voti.
