Salgono i contagi, mascherine obbligatorie a San Felice Circeo e Ponza

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SAN FELICE CIRCEO/PONZA – Salgono i casi, sale l’indice di positività e salgono anche i ricoveri. La corsa ai contagi nel Lazio non accenna ad arrestarsi, saliti a 856 al punto che l’assessore regionale della sanità Alessio D’Amato nel suo ultimo bollettino ha chiamato in causa due località di punta del turismo laziale, pontino in particolare. Si tratta di Ponza e di San Felice Circeo. E’ qui che nelle ultime settimane la situazione è diventata complicata, preoccupante quasi. Gli assembramenti sono davvero all’ordine del giorno nelle serate nei pressi dei locali della ‘movida’ dei due centri.

Dalla Regione è stata sottolineata come “sia Necessario evitare gli assembramenti”, un appello che di fatto oggi suona un po’ come una beffa. E’ stato accolto responsabilmente dal sindaco della principale isola pontina, Franco Ferraiuolo che conferma come l’aumento dei contagi a livello regionale e nazionale possa avere ripercussioni sui territori. Ha confermato di monitorare l’intera situazione epidemiologica a Ponza attraverso un filo diretto instaurato con il Prefetto di Latina Maurizio Falco e la direttrice generale dell’Asl pontina Silvia Cavalli. Ferraiuolo ha annunciato la sua volontà di emettere un’ordinanza per imporre l’obbligo delle mascherine anche all’aperto dopo averne emanato una prima che istituisce il divieto di tenere aperti i locali dopo le tre di notte.

Il sindaco di Ponza ha anche specificato di aver chiesto alle associazioni di categoria e datoriali di “prodigarsi affinchè le attività commerciali e ricettive si dotino ciascun di un referente Covid che interloquisca con il competente ufficio dell’Asl” Ferraiuolo ha anche chiesto al Prefetto di Latina di potenziare gli organici delle forze dell’ordine, soprattutto dei Carabinieri, per scongiurare casi di assembramento , soprattutto sulle banchine del porto passeggeri dell’isola e, naturalmente, in prossimità delle attività di somministrazione di alimenti e bevande prese d’assalto nelle ore serali e notturne da migliaia di turisti.