Minturno / La Biblioteca Comunale “Luigi Raus” entra nel Sistema Bibliotecario Sud Pontino

Minturno Politica

MINTURNO – «Una notizia importante per il nostro territorio: dal 13 maggio 2021, la Biblioteca Comunale “Luigi Raus” del Comune di Minturno (già inserita nell’OBR della Regione Lazio con la determinazione n. 604368 del 20 aprile 2021) è stata ammessa nel Sistema Bibliotecario Sud Pontino». Lo annuncia con soddisfazione Mimma Nuzzo, Assessore alla Cultura e promotrice dell’azione di riconoscimento della “Luigi Raus” come Biblioteca Comunale: un traguardo raggiunto in seguito alla stipula di una serie di atti con l’Istituto Comprensivo di Minturno e l’Associazione “Amici del Libro”.

«È stato – afferma Mimma Nuzzo – un percorso vincente e, nonostante le numerose complessità burocratiche, un traguardo ambizioso raggiunto con impegno, passione e determinazione. Tutto ciò è stato possibile grazie alla sintonia con l’associazione “Amici del Libro”, all’instancabile segretaria dell’associazione dott.ssa Maria Minolfi e al coordinatore del Sistema dott. Biagio Rizzi. La loro forte motivazione e competenza amministrativa sono state importanti per il risultato raggiunto. Dobbiamo essere orgogliosi: abbiamo lavorato bene».

Un risultato di valore, che contribuisce alla crescita culturale della città: basta pensare che, nel comprensorio del Sud Pontino, Minturno era l’unico Comune a non disporre di una Biblioteca Comunale e la proposta di ammissione al Sistema è stata, infatti, accolta con soddisfazione dal Comitato di Gestione.

Nel Consiglio Comunale di domani, 7 giugno, sarà formalizzata la proposta di delibera di adesione dopodiché Minturno potrà finalmente accedere a modalità di finanziamento specifiche da parte del citato sistema. L’Amministrazione Comunale è impegnata nell’assolvimento dei requisiti di miglioramento e, a tale scopo, finanzierà interventi strutturali importanti durante l’imminente periodo estivo. La Biblioteca Comunale, già impegnata in iniziative legate alla promozione della lettura dell’infanzia, proverà a definirsi come polo locale documentale di riferimento, oltre che luogo di aggregazione per un’utenza di ogni età.

Nell’ultimo anno, l’associazione “Amici del libro”, attuale gestore della Biblioteca, a causa degli effetti della pandemia da Covid, si è concentrata – attraverso l’impegno dei volontari – in attività di catalogazione e partecipazione a iniziative on line: l’auspicio è che, presto, si potrà davvero vivere la Biblioteca come luogo di aggregazione sociale e culturale, come è sempre stato.

Significativo l’impegno dell’Amministrazione Comunale, che sta sostenendo economicamente la Biblioteca non soltanto attraverso la partecipazione a bandi specifici della Regione Lazio, ma anche con fondi propri. Sono, inoltre, già state attivate donazioni da parte di privati cittadini e in corso ce n’è una di circa 800 volumi di qualità.