Gaeta / Istituzione Ztl per il Primo Maggio, scoppiano le polemiche

Attualità Gaeta

GAETA – Sta facendo discutere e tanto la decisione del comune di Gaeta di attivare, in occasione della festività del Primo maggio, la zona a traffico limitato nel quartiere medioevale di Gaeta S.Erasmo. La parte medioevale di Gaeta sarà inibita al traffico dei non residenti, almeno in occasione del prossimo fine settimana, dalle 21.30 alle 5 dei giorni 30 aprile e 1 maggio. Non ci saranno novità rispetto agli anni scorsi, dunque saranno applicate le modalità di sempre ma l’ordinanza del Comando di Polizia locale ha creato disappunto e malcontento. Innanzitutto tra gli operatori commerciali e della ristorazione che da lunedì hanno avuto la possibilità di aprire le proprie attività garantendo il servizio esclusivamente all’aperto. Polemiche sono arrivate anche per l’applicazione temporale della Ztl: praticamente resta in vigore solo mezzora, dalle 21.30 alle 22,ora in cui è prevista l’entrata in vigore del coprifuoco nell’ambito delle disposizione anti Covid.

Il Comune va dritto e ricorda come da un un mese sia attiva la modalità di richiesta dei permessi per la sosta e permessi ZTL accedendo al sito della concessionaria della sosta a pagamento, www.blugaeta.it cliccando su abbonamenti online e seguendo la procedura. Le persone con disabilità ed ultraottantenni, possono fare richiesta di ricevere a domicilio il permesso Ztl. L’Amministrazione comunale si è inoltre attivata per snellire le procedure di rinnovo degli abbonamenti attraverso l’utilizzo di autocertificazioni. Gli abbonamenti per la sosta e permessi zona a traffico limitato sono rilasciati, inoltre, presso la torre civica del Comune di Gaeta aperto al pubblico dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 e il martedì dalle 15 alle 18”. Covid permettendo, la stagione turistica è nelle fasi iniziali e la Lega chiede a Gaeta una maggiore presenza di parcheggi per residenti,le strisce bianche oramai sono sparite.

Per quanto riguarda la sicurezza, il carroccio rinnova la richiesta di realizzare un’apertura da via Annunziata su piazza Bonelli. Garantendo le misure minime previste si garantirebbe una via d’uscita ai mezzi di soccorso e delle forze dell’ordine ora di fatto costrette ad uscire su piazzale Caboto”. Anche un minuto può salvare una vita. Crediamo – ha osservato il coordinatore cittadino della Lega Vittorio Ciaramaglia – che la politica si misuri anche in questo, i servizi al cittadino