Si sono trovati faccia a faccia questo pomeriggio a Palazzo Chigi. Il deputato pontino Raffaele Trano insieme alle colleghe Alessandra Ermellino e Piera Aiello hanno avuto un lungo colloquio nel primo pomeriggio di oggi con il presidente del consiglio Giuseppe Conte, proprio nel momento più delicato dell’intera legislatura. Ma come è andata esattamente? a chiarire i contorni dell’incontro è un’agenzia dell’ADN Kronos, che riporta alcune dichiarazioni rilasciate a caldo dai protagonisti. “Abbiamo preparato dei documenti e delle proposte di legge che il governo farà proprie, se vorrà accettarle.
Il premier ha spiegato che le leggerà, si è detto aperto a tutto, è stato molto alla mano”. Poche battute, quelle pronunciate dalla Aiello, da cui emerge dalla volontà di chi combatte ogni giorno in prima linea. “Abbiamo portato i temi dell’antimafia, che sono il mio pane quotidiano”, ha insistito la testimone di giustizia entrata nel 2018 alla Camera con il Movimento 5 Stelle e poi passata al Gruppo Misto. “Il presidente del Consiglio non ci ha chiesto niente, noi abbiamo votato la fiducia solo ed esclusivamente dopo aver valutato che in questo momento non è il caso di andare al voto. Del resto, come si fa a fare una campagna elettorale durante la pandemia? Prima pensiamo al bene dei cittadini. Noi non abbiamo chiesto poltrone e non ci è stato offerto nulla. Noi siamo persone libere che vogliono lavorare per gli italiani”,
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