Fondi / Servizio civile: c’è tempo fino all’8 febbraio per partecipare al bando

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FONDI – C’è tempo fino a lunedì 8 febbraio 2021 per partecipare al bando che consentirà a 46.891 giovani in tutta Italia di diventare operatori volontari di servizio civile. Tra gli Enti che hanno aderito c’è anche il Comune di Fondi che ha attivato quattro progetti per un totale di 12 posti disponibili: 3 nell’ambito del progetto “Cura e conservazione biblioteche”; 3 nell’ambito del progetto “Scoprilmuseo” (un posto dedicato a ragazzi con ISEE inferiore ai 10mila euro); 3 nell’ambito del progetto “Integra-zione 2020”, promosso dal settore servizi sociali e dedicato ai disabili: 3 nell’ambito del progetto “Accudiamoci”, promosso dal settore servizi sociali e dedicato all’assistenza agli anziani.

Il bando è rivolto ai ragazzi di età compresa tra i 18 e i 29 anni (non compiuti al momento di presentazione della domanda) che, se ammessi, percepiranno 439,50 euro mensili. I progetti partiranno in primavera e dureranno un anno. Le domande dovranno essere presentate online, tramite SPID, direttamente sul portale dedicato al servizio civile https://domandaonline.serviziocivile.it/. Il bando completo è disponibile sul sito www.serviziocivile.gov.it. Il seguente link https://www.scelgoilserviziocivile.gov.it/ è invece utile per informazioni relative al servizio civile in generale.

«Si tratta di una buona opportunità per i giovani della nostra città – commenta il sindaco Beniamino Maschietto – è possibile aderire al bando anche svolgendo un’occupazione saltuaria o studiando. I giovani hanno modo di dare il loro prezioso contributo in settori strategici familiarizzando, al contempo, con il mondo del lavoro».

«Il servizio civile – aggiunge l’assessore alla Cultura Vincenzo Carnevale – è un’occasione di crescita tanto per i ragazzi quanto per i settori interessati, in questo caso il museo e la biblioteca, con effetti diretti sul funzionamento e il miglioramento dei servizi culturali a disposizione dei cittadini».

«I progetti attivati – conclude l’assessore ai Servizi Sociali Sonia Notarberardino – sono un ottimo banco di prova per chi desidera lavorare nel sociale. In cambio di un piccolo contributo mensile si fa del bene al prossimo con attività che promuovono una forma di integrazione concreta e autentica».