L’Arcivescovo di Gaeta incontra le associazioni “Ernesto” e “La Valle”

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Gaeta – Questa mattina Monsignor Luigi Vari, ha incontrato l’Avvocato Alessia Maria Di Biase, referente dell’Ente per le adozioni internazionali “Ernesto” e Cristian Leccese rappresentante della Cooperativa “La Valle”.

Entrambe le associazioni, dopo aver portato i saluti e gli auguri  del Sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano hanno rappresentato le istanze di tante famiglie che in questo periodo vivono una situazione di difficoltà che hanno voluto condividere con l’Arcivescovo di Gaeta.

“Le famiglie adottive – ha spiegato la Di Biase –  a causa della pandemia, hanno subito un forte rallentamento delle procedure. Fortunatamente, alcuni dei paesi con i quali operiamo, primo fra tutti l’Ungheria, ha comunque continuato a lavorare procedendo con i depositi, gli abbinamenti e le partenze, ma tutto è un po’ più rallentato e complicato.”

Altre problematiche, invece, hanno coinvolto gli utenti della cooperativa “La Valle”.

“Gli ultimi mesi per la nostra cooperativa non sono stati facili – ha sottolinea Cristian Leccese –  è stata indetta una mobilitazione nell’intento di sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto alla difficilissima condizione di scarsità di offerta di trattamenti di riabilitazione per bambini disabili ed adulti nelle zone sud della Provincia”.

Nel corso dell’incontro, i rappresentanti delle rispettive associazioni, dopo aver evidenziato come le criticità di questo momento storico stiano influendo negativamente sul clima familiare hanno chiesto, per questo motivo all’Arcivescovo di essere vicino spiritualmente e moralmente a tutti  questi bambini e ragazzi ma soprattutto ai loro genitori.

Monsignor Luigi Vari, come  sempre, si è mostrato molto toccato da queste vicende ed ha assicurato tutta la sua disponibilità e comprensione nei confronti dei genitori in attesa di adozione, ai quali ha augurato di realizzare presto il sogno di incontrare un bambino e ha rivolto altresì  un pensiero speciale anche alle famiglie dei ragazzi disabili affinché non perdano mai la forza di assisterli.