Cassino/ Mozione per salvare il Corpo Forestale dello Stato

CASSINO – La Giunta Comunale con delibera 69 del 17 aprile 2015 ha manifestato la volontà di scongiurare l’assorbimento del Corpo Forestale dello Stato in altre forze di Polizia, anzi in un’ottica di razionalizzazione delle funzioni, occorre rafforzare l’organico e le competenze specialistiche, affinché si configuri in modo netto l’identità di Organo Nazionale qualificato nella tutela e nella salvaguardia dell’ambiente, del territorio, del patrimonio agroalimentare e della biodiversità al servizio dell’intero Paese.

E’ noto che nel disegno di legge “Riorganizzazione delle Amministrazioni pubbliche” (Atto Senato n. 1577)  è previsto il riordino delle funzioni di polizia di tutela dell’ambiente e del territorio con eventuale assorbimento delle competenze alle altre forze di Polizia, che, quindi, potrebbe portare di fatto alla soppressione del Corpo Forestale dello Stato.

“Non è pensabile – si legge nella delibera – cancellare con un tratto di penna 192 anni di storia del Corpo Forestale. Questa operazione, se attuata, porterebbe inevitabilmente ad una dispersione delle specifiche professionalità nella lotta ai crimini ambientali, dei reati agroalimentari,  nella tutela degli ecosistemi naturali, nel presidio costante del territorio e nella difesa idrogeologica e del suolo.

Acuni studi – conclude il documento – hanno ampiamente documentato che l’assorbimento in altre forze di polizia della Forestale non solo non comporta apprezzabili risparmi nella spesa pubblica, anzi occorrerebbe prevedere risorse finanziarie aggiuntive da destinare all’adeguamento delle dotazioni strumentali e tecniche e del vestiario da fornire al personale, ma si risolve in un minor livello di tutela degli ambienti naturali, dell’agricoltura e del territorio con conseguenti costi economici a cui oggi il Paese non può far fronte”.

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