Minturno / Perde un braccio mentre pota alberi per il Comune, arriva la prescrizione per l’ex commissario prefettizio

Cronaca Minturno

MINTURNO – Si è conclusa con una sentenza di assoluzione per avvenuta prescrizione la tragica vicenda relativa alle gravi lesioni subite da un operaio del Comune di Minturno che nell’ottobre 2011 rimase vittima dell’amputazione del braccio sinistro e di numerose fratture nel corso delle operazioni di potatura degli alberi del Comune. Secondo la Procura di Latina la responsabilità del grave incidente doveva essere addebitata al dottor Vincenzo Greco, l’ex Prefetto di Chieti nominato all’epoca Commissario Prefettizio dopo le dimissioni del sindaco dell’epoca Aristide Galasso.

Secondo la versione della pubblica accusa il dottor Greco non avrebbe correttamente valutato i rischi nell’esecuzione degli stessi lavori disposti dal Comune di Minturno. Si tratta di un’ipotesi che ha sempre contestato l’indagato che, attraverso il suo legale difensore, l’avvocato Pasquale Cardillo Cupo, ha definito le precise responsabilità sull’accaduto. Come? Rispolverando un articolato organigramma degli uffici e dei servizi del comune predisposto al momento dell’insediamento del commissario Greco che, definendo una corretta e puntuale divisione dei compiti, affidava ad un altro dirigente la corretta divisione dei ruoli, delle responsabilità e la redazione dei piani antinfortunio.

Alla luce del tempo trascorso dal grave incidente al Giudice Monocratico del Tribunale di Latina Enrica Villani, non è rimasto altro che dichiarare la prescrizione, lasciando così irrisolta la corretta ricostruzione dei fatti e delle eventuali responsabilità.