Irrigazione della Piana del Garigliano, interrogazione alla Regione Lazio di Fratelli d’Italia

Castelforte Minturno Politica Santi Cosma e Damiano

SUD PONTINO – Le domande sono essenzialmente tre: se siano previste, nell’immediato, iniziative per garantire il funzionamento dell’irrigazione per la stagione in corso o in alternativa misure idonee a consentire ai titolari delle aziende agricole locali ed ai cittadini interessati, di poter fruire di forme di ristoro per la mancata erogazione di questo servizio essenziale; se abbia avuto inizio l’iter per l’assorbimento dei comuni di Castelforte, Santi Cosma e Damiano e Minturno nel sistema consortile di bonifica della Regione Lazio e lo stato del relativo procedimento e se siano previsti, tra gli investimenti finanziati con i fondi regionali per i Consorzi di Bonifica del Lazio, lavori a beneficio del sistema di irrigazione dei tre Comuni di atteso che i relativi impianti risultano essere ormai obsoleti ed attualmente in uno stato di cui risulta dubbia, se non certa, la relativa mancanza di funzionalità.

A porle è stato il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Regione Lazio Fabrizio Ghera che, facendosi portavoce delle istanze di tanti operatori del settore e dei dirigenti locali del partito di Giorgia Meloni, ha preso parte e penna e ha denunciato in un’interrogazione “il totale disinteresse da anni della Regione Lazio” nei confronti del settore agricolo lungo la riva destra del fiume Garigliano. Si tratta di un comparto completamente in balia se stesso vittima di un sistema di irrigazione che, in effetti, è divenatto obsoleto ed inadeguato. La genesi del problema è datato estate 2014 a seguito di rottura del ponte canale sul Garigliano, di proprietà del Consorzio di Bonifica di Sessa Aurunca. Da allora – e lo scrive Ghera nell’interrogazione inviata ai presidenti della Giunta e del consiglio regionale del Lazio, Nicola Zingaretti e Mauro Buschini e all’assessore all’agricoltura Enrica Onorati – gli interventi posti in essere per contrastare l’emergenza venutasi a creare si sono rivelati praticamente “inadeguati”.

Il problema dell’irrigazione interessa i tre comuni più meridionali della provincia di Latina ma,in particolare,quello di San Cosma e Damiano: qui la problematica è maggiormente sentita per l’importanza che il settore dell’agricoltura riveste nell’economia locale, sia a livello di aziende, ma anche per le singole famiglie di cui costituisce un importante supporto integrativo del reddito. E si teme che ai danni provocati dal Coronavirus se ne possano aggiungere degli altri che “rischiano di infliggere un colpo mortale a questa comunità”.

A dichiararlo è il coordinatore locale di Fratelli, Salvatore Viccaro, che ha voluto ringraziare per “l’immediata disponibilità e per l’interesse e l’attenzione mostrate nei confronti di questa problematica il Vice Coordinatore Regionale del partito, Enrico Tiero e,appunto,Fabrizio Ghera, Capogruppo alla Regione Lazio per Fratelli d’Italia. Dopo una dura lettera di protesta del Sindaco di Santi Cosma e Damiano Franco Taddeo, che ha denunciato “il totale disinteresse da anni della Regione Lazio nei confronti del settore agricolo locale”, non è escluso che gli agricoltori decidano di seguire anche forme di protesta ben più serie per far sentire la propria voce. “Ringrazio – ha concluso il Coordinatore Fdi di Santi Cosma e Damiano Salvatore Viccaro – anche il collega di Castelforte, Vincenzo Gagliardi per aver voluto condividere questa nostra iniziativa ed il Presidente del Circolo Intercomunale del partito.”