Tribunale di Cassino

Minturno / Furto di oltre diecimila litri di gasolio, prosciolti

Cronaca Minturno

MINTURNO – C.M.G. e V.E. rispettivamente di 33 anni e 63 anni,difesi dagli avvocati Massimo Signore e Giuseppe Passaretti, erano accusati di furti per oltre diecimila litri di gasolio ai danni di alcune società, la “Cacem Srl”, “Promin srl” e “Socoman srl”, tutte società di gestione di alcune cave della zona del sud pontino e della bassa Ciociaria. Dopo un’indagine accurata da parte dei Carabinieri della Stazione di Ausonia furono arrestati in flagranza di reato e, a distanza di anni, è arrivata la sentenza di proscioglimento da parte del Tribunale di Cassino.

Le aggravanti, così come furono contestate dalla Procura della città martire, non sono state riconosciute dal giudice monocratico del Tribunale di Cassino Giorgio Alessio che ha ritenuto come le cave ed il bacino marmifero di Coreno non fossero assimilabili ad edifici pubblici o aventi funzione pubblica e che essendo perfettamente recintate non ci fosse neanche il requisito della esposizione alla pubblica fede.

E’ stata grazie alla mancata applicazione dell’aggravante che i furti, come prevede la norma, non fossero più perseguibili di ufficio bensì a querela di parte. In effetti le società danneggiate non avevano proposto una rituale querela per i fatti denunciati con la conseguenza che il Giudice Alessio, su richiesta delle difese ha disposto il proscioglimento degli imputati di 33 e 63 anni per mancanza della condizione di procedibilità.

Saverio Forte