SABAUDIA/SERMONETA – Anche a Sabaudia e Sermoneta sono stati registrati i primi casi positivi. Lo si apprende dal bollettino dell’Asl di Latina.
Per quanto riguarda Sabaudia, il caso riguarda l’ex sindaco, Salvatore Schintu, di professione medico di base. I figli in un post sulla pagina facebook dell’ex uomo politico dirigente provinciale di primissimo piano dell’ex An hanno formalizzato un invito ben preciso: “Coloro i quali sono entrati in contatto con papà negli ultimi 14 giorni contattino il numero vede 800 118 800 e non si rechino presso nessun pronto Soccorso”. Schintu, di fatto, è ricoverato al “Santa Maria Goretti” di Latina (“ma non in terapia intensiva”) dalla serata di sabato e i figli hanno raccontato le fasi che hanno preceduto la positività al tampone Covid-19: “Papà è un medico coscienzioso e come tutti gli operatori sanitari ha fatto il suo dovere stando in prima linea. Fin dai primissimi e vaghissimi disturbi (non ha mai manifestato tosse e dispnea) si è messo in auto isolamento ed ha comunicato ai suoi referenti della Asl ciò che stava accadendo. Grazie a loro e grazie al reparto malattie infettive, dopo un primo test indeterminato, sabato mattina ha eseguito un esame Tac ed un nuovo test che hanno rilevato la presenza nel polmone di aree compatibili con un’iniziale polmonite. È stato quindi ricoverato ed ha iniziato prontamente una specifica terapia antivirale.
C’è anche una persona di Sermoneta tra i nuovi casi positivi di Coronavirus di oggi. A renderlo noto, a seguito del bollettino della Asl di Latina, è il sindaco Giuseppina Giovannoli: “Abbiamo appreso dalla Asl che anche una persona di Sermoneta è risultata positiva al coronavirus e si trova in isolamento in ospedale. È stato già individuato il link epidemiologico: questo significa che è stato già chiarito come è avvenuto il contagio. La Asl ha già attivato tutti i protocolli del caso. Come Amministrazione abbiamo già proceduto con gli adempimenti previsti dal protocollo ed è stato aperto il COC, Centro Operativo Comunale. Bisogna restare a casa: questo è l’unico modo per superare il prima possibile la situazione. Purtroppo nonostante tutte le raccomandazioni, ancora stamattina c’erano persone in alcune aree verdi del territorio, senza il minimo rispetto delle distanze di sicurezza. Per questo è stata emessa l’ordinanza per la chiusura al pubblico fino al 25 marzo di tutti i parchi di Sermoneta, così come avvenuto in altre città della nostra provincia. Dimostriamo di essere una comunità matura e responsabile, pronta ad affrontare ogni tipo di emergenza! Confido in voi”.