Coronavirus, 13 nuovi casi in provincia di Latina. Il bilancio complessivo sale a 72

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LATINA – Sono 72 i casi positivi di Coronavirus in provincia di Latina. E’ il bilancio della giornata odierna fornito dall’ultimo bollettino della Asl. Rispetto alla giornata di ieri, si registrano 13 nuovi casi positivi, di cui tre domiciliari, quattro di questi confermano il cluster di Fondi. Altri due sono pazienti residenti a Latina, uno a Sezze e uno a Minturno, mentre l’ultimo è di un residente del Comune Velletri. Solo un paziente, di questi ultimi, è ricoverato in Terapia Intensiva di Formia. Il bilancio dei decessi sale a 5.

Sulla base dei numeri appena evidenziati, i pazienti positivi attualmente in carico sono 56. Diciotto pazienti positivi sono gestiti in isolamento domiciliare. I pazienti ricoverati sono collocati presso lo Spallanzani di Roma (9), la Terapia Intensiva del Santa Maria Goretti di Latina (5) e presso l’unità di Malattie Infettive del Goretti (20) o altre unità operative del Goretti e del Dono Svizzero di Formia (11). I pazienti negativizzati sono attualmente 11, dei quali 5 ancora ricoverati per altre problematiche di salute e 6 in osservazione a domicilio. Complessivamente, sono saliti a 1.473 le persone in isolamento domiciliare, mentre 78 persone hanno terminato il periodo di isolamento.

“In considerazione dell’esistenza di uno specifico cluster di pazienti positivi residenti nel comune di Fondi – spiega la nota dell’Asl di Latina – e, in parallelo, della probabilità che se ne generino di nuovi nel Comune di Latina, si raccomanda ai cittadini di queste comunità di rispettare rigorosamente le disposizioni ministeriali in materia di mobilità delle persone, cercando di evitare di uscire dal proprio domicilio se non per i motivi specificati dalle stesse disposizioni (motivi di salute, lavoro o rientro al proprio domicilio/residenza).

Allo stesso modo occorre rispettare rigorosamente quanto stabilito in materia di rispetto delle distanze, lavaggio delle mani e divieto di assembramento. Si ricorda che, allo stato, l’unico modo per evitare la diffusione del contagio consiste nel ridurre all’essenziale i contatti sociali per tutta la durata dell’emergenza”.