Ventotene / Dal 20 al 23 giugno l’assemblea plenaria del Calre

Attualità Ventotene

VENTOTENE – La CALRE, la Conferenza delle assemblee legislative regionali d’Europa, si riunirà a Ventotene, l’isola pontina dove, nel 1941, Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi redassero “Il Manifesto – Per un’Europa libera e unita”. L’assemblea plenaria, il cui tema sarà del giorno “Per un’Europa dei diritti e delle responsabilità”, si svolgerà nell’ambito dell’evento “Vento d’Europa” organizzato, in collaborazione con il comune di Ventotene e il patrocinio della stessa CALRE, dalla Cooperativa Utopia 2000, dal 20 al 23 giugno.

Saranno i primi due giorni di quest’evento ad ospitarla presso il Centro Polivalente. I suoi lavori inizieranno alle 14,30 di giovedì 30 giugno con prima la sessione su “L’agenda politica di diritti umani”, mentre alla fine della stessa sessione, alle 18, si riunirà il “Comitato permanente”. Il giorno dopo, venerdì 21 giugno, riprenderanno alle 9,30 con la seconda sessione su “Contro la cultura dello scarto in cui interverrà Yuval Harari, storico, saggista e professore universitario israeliano, noto per avere pubblicato, nel 2014, il best seller “Sapiens. Da animali a déi. Breve storia dell’umanità”. La terza sessione invece prevede un incontro con Jurgen Habermas, sociologo, filosofo, politologo, epistemologo e accademico tedesco, tra i principali esponenti della Scuola di Francoforte, che tratterà “Il Futuro dei diritti umani”.

Infine il venerdì pomeriggio si terrà la sessione plenaria della stessa Conferenza in cui interverrà Antonio Tajani, presidente del Parlamento Europeo, mentre le conclusioni saranno tratte da Donatella Porzi, presidente della stessa CALRE, che ha affermato: “Dopo l’Unità d’Italia, Massimo D’Azeglio disse. ‘Fatta l’Italia, bisogna fare gli italiani’. Oggi invece la sfida che siamo chiamati a raccogliere è duplice e inversa a quella di D’Azeglio: perché la dimensione europea è ben radicata nei cittadini, soprattutto nei giovani che spesso si dicono europei prima che italiani, tedeschi, francesi o spagnoli. Giovani che grazie all’Europa hanno arricchito la propria formazione, la propria carriera e il proprio futuro con l’Erasmus e tutti i programmi di scambio culturale. Ne è esempio chi, sull’Europa, ha lavorato fino alla morte come Antonio Megalizzi, il giornalista italiano, impegnato in una radio universitaria e rimasto ucciso in un attentato a Strasburgo. L’obiettivo da raggiungere è invece quello di fare l’Europa: avere Istituzioni europee sempre più integrate, funzionali e vicine alle esigenze dei cittadini. Serve dunque un impegno costante di tutti i rappresentanti delle Istituzioni democratiche. Di questo – ha concluso la presidente del CALRE – vogliamo parlare a Ventotene, luogo simbolo della storia europea”.

Ai partecipanti all’assemblea plenaria verranno fatti degustare piatti e prodotti tipici di Ventotene e della provincia di Latina Circa l’evento “Vento d’Europa”, il programma prevede: i tornei di basket maschile Under 17 e di Volley Under 18 “Ventotene European Cup”, la seconda edizione della “Notte della Canzone d’Autore”, durante la quale verrà festeggiato il ventennale della Cooperativa Utopia 2000, il convegno “Se si insegnasse la bellezza…”, l’inaugurazione della Casa famiglia per donne in difficoltà “La Mongolfiera” e l’intitolazione della Casa alloggio per anziani.

LA CALRE
La Conferenza delle assemblee legislative regionali d’Europa raggruppa i Parlamenti regionali dell’Unione Europea che dispongono di poteri legislativi. In tutto si tratta di 74 regioni facenti parte di 8 Paesi. Tali regioni rappresentano insieme 200 milioni di abitanti. Più specificamente, la CALRE comprende i Parlamenti delle Comunità autonome spagnole, i Consigli regionali italiani, le Assemblee delle Regioni e Comunità belghe, i Parlamenti sia dei Länder austriaci sia dei Länder tedeschi, il Parlamento autonomo di Åland (Finlandia), le Assemblee regionali delle Azzorre e Madeira (Portogallo) e quelle di Scozia, Galles e Irlanda del Nord. Si tratta di Parlamenti che hanno due caratteristiche comuni: fanno parte dell’Unione Europea e hanno poteri legislativi. Tali caratteristiche danno alla CALRE una forma di omogeneità cruciale nel determinare obiettivi comuni. Avendo poteri legislativi, tali Regioni hanno tra l’altro il compito di convertire le regole europee nella propria normativa.