Formia / Ritardo nell’approvazione del bilancio di previsione 2019: monta la polemica

Formia Politica

FORMIA – Il bilancio di previsione 2019 del comune di Formia avrà un carattere Quaresimale. Non tanto per le sue rinunce e possibili aumenti della pressione tributaria e fiscale quanto proprio per il periodo in cui dovrà essere adottato ed approvato dal consiglio comunale. Lo si evince da una polemica a distanza, che ha vivacizzato l’ultimo fine settimana, tra il capogruppo della lista “Formia con te” e presidente della commissione trasparenza del comune, Gianfranco Conte, e l’assessore al bilancio Fulvio Spertini.

A menare le danze era stato l’ex parlamentare di Forza Italia che aveva stigmatizzato la mancata approvazione del bilancio di previsione che costringe il comune ad operare in dodicesimi, in esercizio provvisorio. Questo inadempimento Conte lo aveva definito un aspetto “grave” ma quello che “è sconfortante è che la giunta non ha ancora deliberato il piano triennale delle opere pubbliche( peraltro nemmeno discusso in commissione lavori pubblici)! Voglio ricordare( sentenza Tar della Calabria n 1992 del 11/12/2015) che – aveva rimarcato Conte – il mancato deposito degli atti per consentire ai consiglieri il vaglio della documentazione tecnico finanziaria e la sottoposizione degli stessi per 60 giorni alla collettività rende illegittima la delibera di approvazione da parte del consiglio del piano triennale per grave lesione delle prerogative consiliari!”

Probabilmente dopo aver partecipato sabato mattina ad un’altra riunione fiume della maggioranza per il contenuto della prossima manovra contabile del comune l’assessore al bilancio della Giunta Villa, Fulvio Spertini, replicava con un mix di ironia al capogruppo di “Formia con te” preannunciando tempi davvero lunghi per l’approvazione del primo bilancio di previsione dell’amministrazione civica: “Il consigliere Conte sa a memoria la canzone ma la musica la scrivono le leggi e non lui né altri. Da quest’anno la giunta “adotterà” il piano triennale delle opere pubbliche (?), lo pubblicherà per 30 giorni, per altri 30 giorni giorni riceverà le osservazioni di chiunque si senta di farle ed entro 30 giorni il consiglio sarà messo in condizioni di dire la sua e, come sempre, anche il consigliere Conte la dirà, non ho dubbi” – concludeva l’assessore Spertini.

Nulla di nuovo sotto il profilo procedurale e lo ha rimarcato nella piccante controreplica di Conte. “Bei proponimenti ma le date non coincidono , visto che il bilancio provvisorio deve essere approvato entro il 28 febbraio! (L’assessore Spertini) faccia due conti, o forse non è capace”.

Saverio Forte