Successo per la versione digitale del romanzo “Figli dello stesso fango” di Daniele Amitrano

Cultura Minturno

MINTURNO – Grande successo per il debutto della versione digitale di “Figli dello stesso fango”. Il romanzo di Daniele Amitrano, autore di Minturno, è da una settimana in vetta alle classifiche Amazon, confermandosi come l’autore italiano più amato dai lettori Kindle nella categoria “Adolescenti e ragazzi: Depressione e malattie mentali”, piazzandosi al primo posto degli ebook più venduti.

“Figli dello stesso fango” è un romanzo pubblicato nel gennaio del 2016 dalla casa editrice milanese 13Lab Editore, completamente ambientato tra Scauri e Formia, che aveva già conquistato le vette della classifica Amazon con il formato cartaceo. Successo che ha portato lo scrittore ad essere invitato quale ospite in diverse scuole ed alcuni convegni per discutere di disagio giovanile che in tutte le sue sfaccettature affronta il romanzo in questione: droga, violenza, leggi del branco, ricerca di prestigio sociale attraverso la legge del più forte. A maggio di quest’anno, sempre per la casa editrice 13Lab Editore, è uscito il suo secondo romanzo, “La bambina che urlava nel silenzio. Un’indagine dell’ispettore Lorenzi”. Questa volta Amitrano si è cimentato in un giallo travolgente e ricco di suspence, sfoggiando anche una delle sue qualità più pregiate, quello di poeta.

IL LIBRO. Una telefonata misteriosa annuncia ad Andrea una morte di overdose. Lui, un giovane e affermato giornalista residente a Milano, decide di tornare nel suo paese dopo circa dieci anni. Il ritorno nella casa dove ha vissuto la sua adolescenza lo fa affondare nell’oscurità del tempo passato e rivivere eventi quasi del tutto dimenticati. Nel suo flashback ripercorre varie tappe: il dramma della malattia del fratello, afflitto da schizofrenia; la ricerca di una via d’uscita dalla monotonia della piccola realtà di provincia e il fascino dei ragazzi più grandi che appaiono imbattibili; la ricerca del prestigio sociale attraverso falsi miti generazionali, come la droga e la violenza; le leggi non scritte del branco. È un periodo di ribellione e di assoluta sete di libertà che induce il protagonista e i suoi amici a un escalation di eventi che li condurrà sull’orlo del baratro. Quando Andrea scopre l’identità del defunto, inizia la sua personalissima indagine. Incontrando gli amici d’infanzia, il giornalista scopre che la droga è sempre il filo conduttore degli eventi ma non è la sola protagonista che porterà all’epilogo inaspettato e drammatico.

Daniele Amitrano

L’AUTORE. Daniele Amitrano nasce a Formia il 14 febbraio 1982. Ha conseguito due lauree: la prima in Scienze Organizzative e Gestionali e la seconda in Scienze Politiche. Ha pubblicato due raccolte di poesie tra il 2005 e il 2007 ed ha vinto tre premi letterari nazionali con componimenti singoli. Nel 2016 ha fatto il suo esordio nella narrativa con il romanzo “Figli dello stesso fango”. Nel maggio del 2018 esce, sempre per la casa editrice milanese 13Lab Editore, “La bambina che urlava nel silenzio. Un’indagine dell’ispettore Lorenzi.”