FORMIA – Ancora strascichi polemici dopo la mancata partecipazione del candidato a sindaco del centrodestra Pasquale Cardillo Cupo al confronto con gli altri pretendenti alla carica di primo cittadino che, organizzato dall’Azione Cattolica delle parrocchie di Formia, si era svolto domenica pomeriggio presso il teatro Remigio Paone. L’avvocato penalista, fedele alla massima secondo la quale la migliore difesa resta sempre l’attacco, chiede di potersi confrontare con la sua principale competitor, Paola Villa di “Formia città in comune”.
Nell’intervista video il candidato sindaco del centrodestra formiano ha rincarato la dose nei confronti della Villa, accusandola di “fuggire”. In ordine al confronto di domenica presso il teatro Remigio Paone ha confermato la sua tesi non di non mai ricevuto l’invito a partecipare dall’Azione Cattolica di tutte le parrocchie di Formia e ha rilanciato una proposta nei confronti della quale la Villa aveva esternato qualche perplessità: “Se vincerò le elezioni amministrative al termine del primo tempo il 10 giugno, mi prodigherò alcune ore più tardi per organizzare ugualmente il 24 giugno i festeggiamenti patronali di San Giovanni Battista (già rinviati a fine agosto in occasione del giorno in cui si ricorda il martirio del cugino di Gesù). La mia non è una promessa ma molto di più…”
Saverio Forte
Intervista a Pasquale Cardillo Cupo