FORMIA – Il tempo di fare ritorno a Formia che il neo amministratore unico del pastificio Paone, Fulvio Paone, si è subito messo al lavoro per rispondere alle tante richieste d’offerta pervenutegli da molti imprenditori cinesi del settore della pasta, dell’alimentazione che sino al 1 settembre hanno partecipato all’”Anufood China” presso l’ex centro nazionale cinese dell’alimentazione. Che si sia trattato di un’utile trasferta per affermarsi nel fiorente ed esigente mercato cinese del settore lo ha ammesso lo stesso Paone, interessato, a sua volta, sul piano imprenditoriale e societario a permettere alla sua azienda di rilanciarsi in Estremo Oriente dopo aver sventato lo spauracchio del fallimento. Che la stessa ”Anufood China” sia prestigiosa fiera internazionale per la vendita al dettaglio e l’ospitalità alimentare lo ha capito lo stesso Paone che, presente ad altri espositori pontini, è stato invitato da alcuni imprenditori alberghieri del nord della Cina a proporre un marchio della mozzarella prodotta in provincia di Latina e, pare, averlo già trovato in un caseificio di Fiondi.
Durante la permanenza a Pechino Fulvio Paone – nell’intervista video di Saverio Forte – e la gentile consorte hanno potuto conoscere personalmente lo chef romano Marco Melilla, balzato agli onori delle cronache…politiche lo scorso marzo quando aveva avuto l’onere di preparare la colazione di lavoro offerta al presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della recente visita di Stato a Pechino prima e a Chongqing poi. Ad elaborare il menù presso il monumentale “Hotel Intercontinental” era stato proprio Melilla che aveva deciso di inaugurare il pranzo con la Pasta Paone di Formia, nello specifico con i “I sapori di Cicerone”, i tradizionali “Paccheri” accompagnati al profumo di mare e crema di zucca che Melilla li ha subito ribattezzati “I Paccheri del Presidente”.
