Formia Rifiuti Zero, lunedì in Gazzetta Ufficiale la gara di appalto per il completamento della flotta mezzi

Formia Politica

FORMIA – Lunedì sarà pubblicata in Gazzetta Ufficiale la gara di appalto per il completamento della flotta mezzi della “Formia Rifiuti Zero”. Un’operazione da circa 3 milioni di euro per l’acquisto di 38 automezzi che saranno impiegati nell’espletamento del servizio di igiene urbana. L’appalto riguarda l’acquisizione delle seguenti tipologie di mezzi:
Lotto 1.1: n. 4 unità – Autocompattatore da 30+2 metri cubi su telaio 4 assi;
Lotto 1.2: n. 1 unità – Autocompattatore da 16 metri cubi su telaio 2 assi;
Lotto 2.1: n. 2 unità – costipatore da 7 metri cubi a vasca ribaltabile;
Lotto 3.1: n. 11 unità – costipatore da 5 metri cubi a vasca ribaltabile;
Lotto 4.1: n.16 unità – vasca da 3 metri cubi con volta cassonetti tipo porter maxxi o similare;
Lotto 4.2: n.1 unità – vasca da 2 metri cubi con volta cassonetti tipo porter o similare;
Lotto 5.1: n.3 unità – auto spazzatrice aspirante 4 metri cubi.

L’acquisto sarà finanziato con il mutuo chirografario che la Formia Rifiuti Zero srl ha affidato alla Banca Popolare del Cassinate a seguito di una gara europea ad un tasso TAEG del 3%. Gli automezzi andranno a sostituire quelli attualmente in noleggio e la rata del mutuo sarà nettamente inferiore al costo dell’attuale nolo. Gli automezzi vestiranno i colori della Formia Rifiuti Zero, bianco per le cabine e i telai e azzurro per le attrezzature operative (vasche, compattatori, cassoni, ecc.), e saranno tutti con motorizzazione Euro 6 e con i migliori accorgimenti per la sicurezza dei lavoratori, per la migliore gestione ambientale, per i minori consumi e per la silenziosità d’uso.

Il bando prevede alcune caratteristiche obbligatorie. Alcuni mezzi ad esempio avranno la guida a destra per agevolare gli autisti che raccolgono i rifiuti nello scendere dal mezzo dal lato più sicuro, mentre altri saranno alimentati a GPL per diminuire le emissioni e spendere meno di carburante. Alcuni avranno il cambio automatico, altri telecamere e sensori di retromarcia. Tutti avranno sistemi di tracciatura satellitare GPS. Altre caratteristiche migliorative offerte dai concorrenti saranno oggetto di valutazione in sede di gara.

“La società – dichiara l’amministratore della “Formia Rifiuti Zero” Raphael Rossi – si struttura e si rinforza, acquista credibilità ed è per questo che pochi mesi fa ci è stato affidato un mutuo per più di tre milioni di euro con cui acquistare i mezzi che oggi mandiamo a gara. Rimborseremo questo prestito spendendo meno di quando non spendiamo oggi per i noleggi ed inoltre dotandoci di mezzi che, se tenuti bene, potranno durare oltre i sei anni in cui li ripagheremo. Le priorità si confermano nel miglioramento del servizio, nella scrupolosa attenzione ai costi e alla sicurezza dei lavoratori e dell’ambiente.”

La gara è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea ed in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e presto sarà pubblicata anche sul sito della società www.formiarifiutizero.it.

“L’investimento – commenta l’Assessore alla Sostenibilità Urbana Claudio Marciano – consente di risparmiare sugli attuali costi di noleggio, di avere mezzi nuovissimi ed ecologici, di patrimonializzare la società e darle più forza. Il partner finanziario è stato selezionato: sarà la Banca del Cassinate. Ora la procedura è per scegliere quello industriale, cioè materialmente chi assembla e fornisce i macchinari. Speriamo di poter inaugurare la nuova flotta entro fine anno. Un’operazione economica simile va completamente controcorrente rispetto alla vulgata dominante di oggi, fatta di privatizzazioni ed esternalizzazioni. Acquistare direttamente 3 milioni di euro di macchinari senza riconoscere alcuna remunerazione al capitale investito esprime in profondità il senso della gestione pubblica. Se lo stesso fosse stato fatto per l’acqua forse oggi non staremmo messi così male”.