POMEZIA – Gli inquirenti della Procura di Velletri hanno aperto un’inchiesta sul rogo che ha interessato un deposito a Pomezia. I magistrati hanno ipotizzato il reato di incendio colposo. Secondo quanto si è appreso il procuratore Francesco Prete ha affidato gli accertamenti al sostituto Luigi Paoletti ed il primo atto è stato quello di affidare all’Arpa l’incarico di monitorare l’aria, il suolo, il sottosuolo oltre alle falde acquifere.
Quanto al soccorso tecnico urgente, i Vigili del Fuoco sono impegnati nell’abbassamento quasi completo delle fiamme, nella rimozione di ingenti materiali bruciati, nella delimitazione e bonifica della zona circostante per quanto di loro competenza. Non si ha ancora una stima precisa di quanto tempo le squadre VVF dovranno rimanere sul posto.
(askanews)