FORMIA – Nelle scorse settimane abbiamo assistito a Formia ad una delle più squallide sceneggiate politiche degli ultimi anni da parte di tutte le parti politiche presenti in Consiglio Comunale, in un alternarsi di dichiarazioni e prese di posizione con le quali è stato affermato di tutto ed il contrario di tutto, con feroci accuse reciproche e inciuci teoricamente impensabili solo poche ore prima, secondo l’andazzo dei mal di pancia dei vari protagonisti e dei loro miseri interessi.
Come Meetup del M5S, ci rifiutiamo ancora una volta di accodare le nostre alle lacrime ed alle lamentele inutili di tanti altri nostri concittadini di diversa ed incerta fede politica, tanto bravi ed espressivi con la penna o con la lingua, quanto ininfluenti nella pratica della politica locale. È un copione cui, come M5S, non intendiamo abituarci e che denunciamo ormai da tempo.
Affinché i cittadini possano avere invece elementi di valutazione e meditazione più seri e concreti, preferiamo un deciso “distinguo”, da parte nostra, tra il pasticcio politico col quale è stata risolta la crisi in questa occasione e la soluzione pratica che avremmo preferito fosse possibile attuare.
Ci riferiamo al ricorso all’Azione di Recall, che consiste nel riconoscere ai cittadini, nell’inerzia delle istituzioni, il diritto di revocare prima della scadenza naturale del mandato chi tra gli eletti a cariche pubbliche (per i Comuni sindaci, consiglieri ed assessori), si è macchiato di particolari crimini o non raccoglie più la fiducia popolare.
Insomma, secondo noi, a questi “personaggetti”, a dirla alla De Luca, della politica locale i cittadini avrebbero comunque dovuto avere la possibilità di affibbiare un poderoso calcio nel sedere e mandarli tutti a casa!
Adottata secondo il modello anglosassone, l’Azione di Recall concilia la libertà di mandato, espressione dei sistemi politici liberal-democratici come il nostro, con la possibilità della revoca, tipica della Democrazia Diretta. Ciò avviene già in numerosi Stati degli USA, a cominciare dalla California, dove consentì la prima elezione di Arnold Schwarzenegger nel 2003, in Germania e naturalmente in Svizzera e fa parte delle Riforme Istituzionali che il M5S intende portare avanti nel paese a tutti i livelli.
L’Azione di Recall è del resto uno strumento facilmente introducibile negli Statuti Comunali – basta volerlo – anche con l’attuale legislazione e consente un maggiore esercizio della funzione di controllo politico da parte dell’elettore ed in quanto tale è espressione della sovranità popolare prevista dall’art. 1 della Costituzione, rappresentando nello stesso tempo un forte deterrente contro le malefatte di politici ed amministratori pubblici.
La futura Giunta a 5 Stelle lo introdurrà senza esitazioni nello Statuto del Comune di Formia insieme agli altri strumenti di Partecipazione diretta e di controllo da parte dei cittadini sul governo della Città.
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