Gaeta / La crisi del pd analizzata da Saverio Forte e Silvio D’Amante

Gaeta Politica

Il rischio è forte e fondato. I cittadini elettori di Gaeta neppure alle prossime amministrative di primavera troveranno, per la seconda tornata consecutiva, il simbolo del Partito Democratiche sulla scheda per l’elezione diretta del sindaco ed il rinnovo del consiglio comunale. Le astiose polemiche interne al primo partito italiano…di Gaeta saranno affrontate nella loro globalità, temporale e sostanziale, dal numero di questa sera, giovedì 2 marzo, alle ore 22.35, di “Vista sul Golfo”, la rubrica settimanale di Teleuniverso dedicata al sud pontino. L’ospite del conduttore Saverio Forte è davvero di primissimo livello e per tante ragioni: l’ex sindaco di Gaeta Silvio D’Amante. In un quadro politico-elettorale che definire frammentato è a dir poco riduttivo D’Amante lancerà un appello, formalizzerà un invito al senso di responsabilità a “fermare le bocce, prima che sia irrimediabilmente e colpevolmente troppo tardi”. Oltre la metà degli aspiranti candidato sindaco tuttora in lizza, ben nove, appartengono a quello schieramento politico, il centrosinistra, che permise nel 1994 all’allora giovane esponente del Pds – ma anche ex segretario del partito Comunista – di vincere le elezioni amministrative al comune di Gaeta con tre peculiarità: fu alla testa di un fronte progressista unito e granitico, si confermò quattro anni più tardi e, dopo di lui, nessun altro sindaco ha ottenuto un mandato bis. Certo, l’Italia e, tantomeno, Gaeta politicamente non sono più le stesse ma il dottor D’Amante – va subito precisato, non sarà assolutamente in lizza alle amministrative del 2017 – chiederà di fare ricorso ad un doveroso senso di responsabilità per creare le condizioni sufficienti per individuare un candidato da contrapporre al sindaco uscente Cosmo Mitrano (il cui primo incarico professionale al comune di Gaeta fu all’interno dello sportello informagiovani, all’epoca del sindaco…D’Amante) o all’altro aspirante sindaco espressione dell’ala dissidente del centro-destra gaetano, Massimo Magliozzi. L’intervento di D’Amante fa seguito alle velenose polemiche interne di un partito, il Pd, che,“orfano“ di una sezione chiusa per morosità, ha dovuto ultimare il proprio tesseramento pre-congressuale grazie all’ospitalità di un bar in pieno centro a Gaeta. Il suo impegno sociale D’Amante – un comunista cresciuto all’interno di un oratorio ! – lo continuerà, invece, a fornire all’interno della Pgs Don Bosco di cui è stato sino al 2016 presidente per dieci intensi anni raccogliendo significativi successi in campo sportivo (soprattutto a livello giovanile), aggregativo e logistico. Ora c’è da costruire un altro campo di calcetto per i giovani in via Venezia, nei pressi della chiesa parrocchiale di San Paolo, e sarà questo l’unico impegno “politico“ per il dentista D’Amante. “Vista sul Golfo” andrà in onda sui canali 16 e 198 del digitale terrestre in tutto il Lazio, sul canale 89 per quanto riguarda l’Abruzzo, sul canale 617 per il Molise e – come sempre – con un ‘ora di differita su Teleuniverso +1  (canale 661) oltre che in streaming sul sito internet. La replica della puntata di “Vista sul Golfo” sarà in programma venerdì 3 marzo, alle 10,20 circa, di Teleuniverso e nei prossimi giorni sul canale Youtube del gruppo editoriale.