Castelforte / Parte il progetto della Via Francigena del Sud nelle scuole

CASTELFORTE – Martedì 21 aprile inizierà dal plesso Petronio, il Progetto “Esco a fare due passi: La Via Francigena nel Sud”. Si tratta di una serie di incontri dialogati con i ragazzi della Scuola Media e della Scuola Elementare guidati dai giovani che hanno aderito al programma “Torno Subito” della Regione Lazio.

“Il progetto –spiega il Presidente del Consiglio Comunale Angelo Felice Pompeo– mira ad affermare, attraverso la tematica degli itinerari Culturali Europei, quei valori decretati dal Consiglio d’Europa come fondamentali per rafforzare la consapevolezza della cittadinanza nei giovani: diritti dell’uomo, democrazia culturale, diversità e identità culturale europea, dialogo, scambio e arricchimento reciproco”.

La Via Francigena del Lazio

Il progetto che si concretizza in incontri specifici con i ragazzi delle scuole medie ed elementari dell’Istituto Comprensivo di Castelforte ha come obiettivi quello di sensibilizzare e preparare i più giovani all’accoglienza di un prevedibile flusso turistico di pellegrini / camminatori che si determinerà progressivamente nel tempo anche a seguito delle iniziative promozionali in via di realizzazione e sponsorizzate dal Consiglio d’Europa che estenderà la certificazione di Itinerario Culturale Europeo alla via Francigena che da Roma percorre tutto il sud Italia fino ad arrivare ai maggiori punti d’imbarco per la Terra Santa (Bari, Brindisi, ecc.); quello di promuovere il dialogo fra le culture e le religioni attraverso una migliore comprensione della storia europea; quello di tutelare e valorizzare il patrimonio culturale e naturale dei Comuni di Castelforte e Santi Cosma e Damiano, come fonte di sviluppo sociale, economico e culturale.

“Il comune di Castelforte – fa notare il Sindaco Patrizia Gaetano – come evidenziato da numerose testimonianze storiche, è parte integrante dell’itinerario francigeno che percorre la direttrice Appia – Latina ed è inserito nel Master Plan presentato al Consiglio d’Europa. Siamo perciò coinvolti in prima persona in questa nuova avventura e il nostro Comune ne ha fatto uno degli obiettivi di ampio respiro per il proprio sviluppo turistico. Un turismo sostenibile che si coniuga perfettamente con le risorse naturali, ambientali, paesaggistiche e storiche culturali esistenti ivi comprese le Terme di Suio”.

Gli incontri proposti ai ragazzi oltre ai cenni storici sulla Via Francigena e ad una panoramica sugli itinerari culturali oggi, tra i quali il Cammino di Santiago, serviranno anche a comprendere “chi è il pellegrino” e a conoscere la via Francigena a Castelforte e Santi Cosma e Damiano.

Saranno proiettate slide, immagini e video-racconti e ai ragazzi sarà chiesto di realizzare bozzetti di murales (idee progetto) di incoraggiamento che abbiano come tema “il pellegrino della Via Francigena” al fine di rendere più accogliente il territorio preparandolo a ricevere i pellegrini che arriveranno nel nostro territorio nei prossimi mesi e anni. In quest’ottica i murales non sono un mero intervento “decorativo” ma una forma di comunicazione che usa le tecniche espressive per potenziare la ricchezza del dialogo, l’incontro tra popoli, coinvolgendo sempre più le comunità locali lungo il cammino dell’accoglienza.

La scelta dei soggetti avverrà attraverso un piccolo concorso di idee cui i giovani partecipanti prenderanno parte realizzando in forma di bozzetto disegni e poesie. Le idee selezionate potranno essere trasferite, se possibile, sui muri lungo la Via Francigena. Fondamentale il supporto e la collaborazione dei docenti, soprattutto quelli di educazione artistica, letteratura, lingue.

Va anche sottolineato che per l’accoglienza dei pellegrini è nata l’Associazione Accompagna che si occupa di sviluppo territoriale e in particolare della valorizzazione degli itinerari culturali europei ee opera all’interno dell’Associazione dei Comuni SER.A.L.

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