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Minturno / Personale, Nuzzo: “Ancora favoritismi sui responsabili di servizio”

Minturno Politica

MINTURNO – Ancora favoritismi sui responsabili di servizio del Comune di Minturno. Lo denuncia il capogruppo del Partito Democratico Mimma Nuzzo, presidente della commissione trasparenza, che punta il dito contro il modo di amministrare della giunta capitanata dal sindaco Paolo Graziano.

Mimma Nuzzo
Mimma Nuzzo

“Risale alla fine del mese di marzo – spiega l’esponente del centrosinistra – la nota del Collegio dei Revisori dei Conti inviata al Sindaco e alla Responsabile Anticorruzione, dott.ssa Massimina De Filippis, da cui si evince con chiarezza che il Comune è in difficoltà economica e che, pertanto, gli equilibri finanziari sono a rischio. L’amministrazione viene così invitata a sostenere solo le spese obbligatorie e necessarie.  Nonostante ciò, subito dopo, la Giunta promuove economicamente sul campo alcuni responsabili di servizio, tra l’altro, a mio parere, in maniera discriminatoria.

Le ragioni dei ‘distinguo’ sono facilmente comprensibili, ma non altrettanto comprensibile risulta essere l’aumento a cinque funzionari con un aggravio per l’Ente di circa 18.000 euro: obbligatorio questo aumento? Necessario? Sulla base di quali considerazioni e criteri per tre funzionari le indennità non sono state aumentate? A mio parere, tutto da verificare. Non risulta siano state conferite altre responsabilità in aggiunta ai decreti precedenti. Solo l’architetto Antonio D’Angelo, nominato responsabile del servizio urbanistica a seguito della risoluzione unilaterale del rapporto di lavoro con l’architetto Lucia Gallucci, non usufruisce della indennità massima, pur essendo il servizio urbanistica di primo livello e pur essendo l’architetto D’Angelo fornito di titolo di studio superiore. In più lo stesso si trova a dover sostituire il geometra Giuseppe Papa, in via di pensionamento e attualmente non in servizio, per quanto riguarda la Paesaggistica, funzione incompatibile con il condono e con l’edilizia privata.

Una buona uscita per qualcuno e ancora una porta sbattuta in faccia a qualche altro? Si sa che non siamo tutti uguali, ma le differenze sono troppo evidenti nonché ingiustificabili.

Altra disparità nei confronti del personale, se consideriamo che gli ex LSU non percepiscono stipendio dal mese di novembre.

Mi stupisce ancor più che la Responsabile Anticorruzione lasci passare tutto questo e non senta la necessità di intervenire. Come non interviene sugli ‘acquisti allegri’, sulle assegnazioni di sedi ad alcune associazioni, su talune discutibili spese legali, sulle sostituzioni dei funzionari in caso di assenze brevi e così via.

Tutto ciò – conclude Mimma Nuzzo – a fronte di una Giunta disattenta ai problemi reali di un paese sempre meno accogliente e  nonostante l’aumento delle tasse. Una Giunta che non interviene sui bisogni dei cittadini  e che non ha portato a termine nulla del programma elettorale”.