Spigno / Il sindaco dice no all’aumento delle tariffe di Acqualatina

Attualità Spigno Saturnia

SPIGNO SATURNIA – “Acqualatina non può continuare a gravare sui cittadini. In questo periodo storico una società con un utile milionario deve condividere una linea etica ed equa”. Questo in sintesi il pensiero del Sindaco di Spigno Saturnia, Salvatore Vento, che al pari di altri 21 primi cittadini ha espresso una chiara opposizione alla richiesta del gestore idrico di aumentare le tariffe. Nell’agosto del 2014, quando si decise, non senza sofferenza, di aumentare la tariffa perché necessario al fine di ammodernare le reti, Acqualatina s’impegnò a portare avanti il programma d’interventi nei territori per rispondere alle emergenze.

Salvatore Vento
Salvatore Vento

Dopo due anni, abbiamo visto gli aumenti ma non gli investimenti, e chiedere ancora uno sforzo ai cittadini, specialmente in queste settimane di vera emergenza idrica con particolari disagi nel sudpontino, appare anche fuori luogo. “Nell’assemblea di ieri – prosegue Vento – abbiamo ridotto i costi di gestione della segreteria tecnica e garantito il servizio degli sportelli territoriali che rischiavano di essere ridotti a uno per provincia. Il management deve seguire la linea pubblica, abbandonando investimenti inutili come ad esempio le spese per la nuova sede, perché si possono utilizzare tranquillamente i numerosi immobili pubblici inutilizzati; può intervenire sui miglioramenti delle reti grazie ai 10 milioni di euro di utili e, necessariamente, accelerare il recupero dei crediti morosi senza recuperare queste cifre su tutte le utenze.

Con l’istanza di aumento tariffario presentata dal gestore, questo traccia un solco profondo con la parte pubblica, generando uno scollamento che dovrà per forza di cose essere analizzato e al quale bisognerà far seguire le necessarie conclusioni”.