Latina / Il 2 luglio in avvio i Saldi, Confcommercio: “Ottimismo e regole per una stagione proficua”

Attualità Economia Latina

LATINA – La Confcommercio Provincia di Latina, in coerenza con gli indirizzi di Federazione Moda Italia, nel valutare in positivo le aspettative dei consumatori, ed in considerazione del ritardo dell’arrivo del clima estivo, prevede che sicuramente i saldi estivi potranno essere un attrattore per i turisti, sia nelle aree balneari che nei Centri Cittadini. L’occasione può essere anche motivo di mobilità per lo shopping tra le varie città del territorio pontino che ben si prestano ai circuiti turistici.

E’ indubbio che ci sono segnali di ripresa, ma dopo anni di segno meno non bisogna pensare tuttavia che i saldi siano in grado aiutare il settore, in quanto non possono dare una potenzialità di crescita consolidata. E’ soprattutto importante che i saldi siano gestiti in modo corretto per garantire sia gli operatori in linea con le regole, che i consumatori . La Confcommercio provincia di Latina, quindi, nell’augurarsi un proficuo svolgimento del periodo dei saldi durante le sue 6 settimane di durata, è ancora di più a disposizione di associati e di consumatori per segnalare eventuali irregolarità.

La Confcommercio provinciale, di concerto con Federazione Moda Italia, inoltre, vuole mettere in evidenza alcuni principi base a cui ispirarsi per una corretta gestione dei saldi:

Prodotti in vendita. I capi esposti nel periodo dei saldi devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di deprezzamento se non venduti entro un determinato periodo di tempo.

Pubblicità dei prezzi. L’operatore commerciale, su tutti gli articoli posti a saldo, indica il prezzo iniziale di vendita, lo sconto in percentuale ed il prezzo finale.

Carte di credito. Durante il periodo dei saldi è ben accetto il pagamento della vendita con carte di credito.

Prova dei prodotti. Il cliente ha il diritto di provare i capi per verificare la corrispondenza della taglia ed il gradimento del prodotto. Sono esclusi dalla facoltà di prova, i prodotti rientranti nella categoria della biancheria intima e quei prodotti che per consuetudine non vengono normalmente provati.

Cambi merce. Durante il periodo dei saldi, l’operatore commerciale si impegna a sostituire, se possibile, i capi acquistati che presentassero vizi di difformità.

“I saldi rappresentano sicuramente un buon affare per chi li ha aspettati “ ha dichiarato il Direttore Generale di FederModa Massimo Torti” Un po’ meno per i commercianti che li aspettavano solo per l’invenduto di quanto ordinato mesi fa con l’aspettativa di esitarlo in stagione. Ottimi affari ma, dunque, soprattutto per i consumatori”.