Formia / Raccolta differenziata, lunedì entrano in vigore i nuovi calendari

Attualità Formia

FORMIA – A partire da lunedì 20 giugno entrano in vigore i nuovi calendari di raccolta dedicati a utenze domestiche e non, commercianti, stabilimenti balneari e mercati. Le novità del servizio di raccolta espletato dalla società “Formia Rifiuti Zero” possono essere così sintetizzate:

UTENZE DOMESTICHE – E’ in distribuzione a tutte le utenze una nuova copia del calendario del servizio che presenta la novità che il vetro verrà raccolto la mattina. Le giornate di esposizione rimangono le stesse che in precedenza.

UTENZE NON DOMESTICHE – I giorni di raccolta sono stati ridistribuiti sulla base delle necessità dei singoli commercianti e, in particolare, nel periodo estivo (dal 15/06 al 15/09) è stato introdotto il servizio di raccolta del vetro e dell’organico anche di domenica, in modo da favorire determinate attività quali Bar e Ristoranti.

STABILIMENTI BALNEARI – Nel periodo 15/06 al 15/09 il nuovo calendario prevede una frequenza di raccolta giornaliera, garantendo un servizio “7 su 7”. La raccolta avverrà in specifiche fasce orarie (06:30 e 19:30) così da evitare l’esposizione prolungata dei rifiuti su strada garantendo il decoro e la bellezza del lungomare.

MERCATI – A partire dal mese di Luglio, per i mercati settimanali e giornalieri, parte la raccolta “Banco a Banco”. L’obiettivo è quello di garantire la pulizia entro determinati orari e favorire la differenziazione dei rifiuti da parte degli esercenti ai quali verrà distribuita l’idonea dotazione per la raccolta: contenitori e sacchi.

Con l’ordinanza sindacale n. 25362 l’Amministrazione ha apportato alcune modifiche nell’organizzazione del servizio di raccolta dei rifiuti, introducendo alcune regole e sanzioni per i trasgressori.

Le regole. Poche ma fondamentali. Innanzitutto il divieto assoluto dell’uso di sacchi neri e il rispetto degli orari di conferimenti. I rifiuti devono essere esposti all’interno dei contenitori, fatta eccezione per la plastica che va negli appositi sacchi gialli.

Le sanzioni. A partire dal 20 giugno saranno effettuati controlli severi sul pieno rispetto delle nuove modalità di raccolta. Coloro che conferiscono in modo errato o non rispettano le prescrizioni dell’ordinanza saranno sanzionati con multe fino a 500 euro che possono salire fino ad un massimo di 3 mila euro nel caso in cui i rifiuti vengano abbandonati su suolo pubblico e in particolare nei pressi di torrenti, canali dell’acqua e/o altri siti sottoposti a tutela paesaggistica e ambientale.

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