Santi Cosma e Damiano / Atto intimidatorio alla ditta Simar Appalti, la solidarietà del sindaco Di Siena

Attualità Politica Santi Cosma e Damiano

SANTI COSMA E DAMIANO – “Solidarietà alla ditta vittima dell’ennesimo episodio di intimidazione che si è verificato questa notte”. Il riferimento è ai mezzi della ditta Simar Appalti di Formia situati all’interno del cimitero “Arole” di Santi Cosma e Damiano, dove l’azienda stava eseguendo da alcuni giorni dei lavori per la realizzazione del V° stralcio dei loculi che dovrebbero andare a concludere la vecchia recinzione, abbattuta diversi anni fa perché pericolante.

Nel cuore della notte è stato incendiato un escavatore, mentre si è tentato di appiccare le fiamme ad un secondo mezzo ma senza successo. Ad esprimere la solidarietà, a titolo personale ed a nome dell’intera Amministrazione Comunale è il Sindaco, Vincenzo Di Siena che dopo essere stato informato dell’accaduto, si è recato direttamente sul posto insieme al Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Formia Capitano David Pirrera ed al Comandante della Stazione dei Carabinieri di Santi Cosma  e Damiano Maresciallo Bovenzi, oltre al Responsabile della Polizia Municipale Cap. Ciavolella, per verificare di persona l’accaduto.

Quest’ultimo episodio viene ad incardinarsi in una serie di intimidazione che nel corso degli ultimi mesi hanno riguardato vari imprenditori locali e diverse ditte impegnate nell’esecuzione di lavori pubblici, e sui quali sta indagando l’Arma dei Carabinieri. Il Sindaco ha provveduto ad informare immediatamente anche la Prefettura di Latina chiedendo di essere ricevuto dal Prefetto per esporre la situazione che, a questo punto, pare sempre più difficile da ricondurre ad episodi isolati e non possono non riportare alla mente i tristi anni ’90 che hanno visto il nostro territorio essere teatro di una consistente presenza della criminalità organizzata.

“Nei prossimi giorni – ha dichiarato il Sindaco Vincenzo Di Siena – conto di incontrare il Prefetto per illustrare la situazione che in questi mesi sta interessando il nostro comune e l’intero comprensorio, e pur confermando piena fiducia nell’Arma dei Carabinieri, di cui conosciamo la professionalità, le capacità e le competenze, per le indagini che sta conducendo a tappeto sui vari episodi che si sono succeduti, non possiamo nascondere la preoccupazione per la continuità con cui gli stessi si stanno verificando, con il rischio che diventino un vero e proprio cancro per la già provata economia locale ed anche per l’apertura dei vari cantieri di lavori pubblici che si sta predisponendo per i prossimi mesi, mentre nel giro di qualche settimana dovrebbe finalmente essere installato un nuovo impianto di sorveglianza che controllerà, in questa prima fase, i punti nevralgici di accesso alle vie del paese”.