Fondi / Il Partito Democratico sul tema della sicurezza

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FONDI – Il circolo del Partito Democratico di Fondi, a seguito degli ultimi fatti di cronaca, ha pubblicato un comunicato stampa relativo al tema della sicurezza:

«Ci siamo spesso negli ultimi anni sentiti ripetere che ‘Fondi è una città tranquilla’, che ‘non c’è malavita’. Questo atteggiamento, a nostro parere, ha fatto abbassare la guardia rispetto ai tanti e rilevanti fenomeni di grande e piccola criminalità che investono il nostro territorio.

Ora, di fronte al ripetersi e all’aggravarsi dei crimini nella nostra città, non possiamo che appellarci in primo luogo a polizia e carabinieri perché possano al più presto assicurare alla giustizia i responsabili. Ma, nello stesso tempo, ci appelliamo a tutti i nostri concittadini affinché si tenga alta l’attenzione su questo grave problema che rischia di minare la serenità e la tranquillità di tutta la nostra comunità.

Solo con la partecipazione attiva di tutti, solo con l’attento senso civico di chi segnala e denuncia ogni fatto e ogni comportamento criminoso, solo con la costante sollecitazione nei confronti dell’Amministrazione comunale e dei responsabili della sicurezza pubblica a non sottovalutare il problema, si potrà riportare tranquillità e serenità nelle nostre case e nelle nostre strade del centro storico, dei quartieri nuovi e delle contrade.

Nell’immediato chiediamo la convocazione di un tavolo tecnico sulla sicurezza per coordinare al meglio le forze di polizia presenti nel nostro comune e rendere più efficace il loro lavoro. In particolare chiediamo all’Amministrazione comunale una presenza più attiva della Polizia municipale come presidio di legalità in quelle zone che, pur centralissime, ora appaiono a gran parte della popolazione come pericolose da frequentare anche in pieno giorno.

E’ dovere specifico di chi governa la città, ciascuno per la sua parte di responsabilità, ridare serenità e tranquillità ai cittadini, evitare in ogni modo che la sensazione di insicurezza che si sta diffondendo oggi nella nostra comunità si incancrenisca e diventi, come sta quasi per accadere, una paralizzante paura con cui dover convivere ogni giorno.»