Minturno / Elezioni, passo indietro di Antonio Sparagna: lascia campo libero a Galasso

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MINTURNO – Passo indietro di Antonio Sparagna, che lascia aperta la candidatura a sindaco ad Aristide Galasso. Nelle ultime ore si sono susseguite delle riunioni tese a trovare l’accordo definitivo entro la fine dell’anno per poter partire subito nel 2016 ormai alle porte.

Sparagna ha rilasciato una nota ufficiale nella quale spiega le ragioni della sua rinuncia alla candidatura: “L’impegno profuso negli anni e l’attenzione ai problemi della città da me dimostrato mi spingono a meditare sulla situazione politica a Minturno. Da sempre pronto a valutare le opportunità migliori per il paese e in considerazione della grossa frammentazione che le varie proposte individuali dei candidati a sindaco stanno creando, ritengo doveroso da parte mia dare la mia disponibilità a una coalizione di moderati, ampia e capace. Rivedere la mia candidatura a sindaco è un atto d’amore verso la mia città, con la certezza che servirà a costruire un governo migliore per Minturno”.

Come già anticipato su Temporeale.info, la coalizione che si stava formando era costituita da tre liste civiche: Lista Sparagna, Lista Galasso e Tradizioni e Valori (a capo della quale è l’ex consigliere comunale Pino Russo, che è stato assessore nella giunta Galasso). A queste si è aggiunta anche la storica lista civica “Minturno Domani”, la più longeva nel Comune di Minturno, nata nel 1995 a sostegno di Paolo Graziano. Con quest’ultima, rappresentata dall’ex sindaco Pino Sardelli e il cui gruppo consiliare insieme al Pdl aveva sfiduciato nel 2011 lo stesso sindaco Galasso, l’accordo è giunto in giornata.

Dunque, anche se non ancora ufficiale, è molto verosimile che il quinto candidato a sindaco sarà l’ex primo cittadino Aristide Galasso. Ad oggi, gli aspiranti sindaci che hanno ufficializzato la loro discesa in campo sono Gerardo Stefanelli (alla testa di Partito Democratico, Minturno Cambia e Minturno Rinasce), Franco Valerio (Sinistra Italiana e Lista “Il Giglio”), Vito Romano (Lista “Ritorniamo a Sognare”) e Massimo Signore (sostenuto da tre liste civiche: Idee e Legalità, Cuori Italiani e Lavori in Corso).

Galasso ha così commentato la notizia del passo indietro di Sparagna: “Mi complimento con lui, si tratta di un grande gesto. Antonio si è dimostrato una persona con un grande senso di responsabilità e attaccamento al paese. Aveva le carte in regola per poter fare il sindaco. Ora attendo un nuovo incontro con il gruppo per definire il tutto”.

Nei prossimi giorni dovrebbe seguire l’ufficialità della candidatura di Galasso e del gruppo a sostegno della sua nuova discesa in campo.

Giuseppe Mallozzi