Formia / Anomalie all’Istituto Alberghiero Celletti, il movimento Sovranità chiede spiegazioni

Formia Scuola

FORMIA – Il movimento Sovranità – Prima gli italiani ha emanato un comunicato stampa in merito alle segnalazioni ricevute dai genitori di alcuni alunni dell’Istituto Alberghieri “Angelo Celletti” di Gianola:

“Il movimento Sovranità-Prima gli Italiani è stato contattato da alcuni genitori di alunni dell’Istituto Alberghiero “Angelo Celletti” di Formia in merito ad alcune situazioni che definire poco chiare è un eufemismo. Innanzitutto siamo venuti a conoscenza del fatto che, dopo quasi tre mesi dall’inizio dell’anno scolastico, gli orari sono ancora provvisori, la qual cosa penalizza non poco gli studenti tutti ma ancor di più quelli fuori sede.

Tuttavia ci è stato confidato che ad alcuni docenti questa situazione fa molto comodo, in quanto alcuni di essi usufruiscono addirittura di un doppio giorno di riposo ed altri molto probabilmente adempiono altre attività lavorative oltre a quella di docente. Altri dubbi sono stati sollevati sulla gestione del Bar della scuola, affidato a detta dei genitori a membri del personale Ata senza alcuna gara di appalto, a tal proposito se ciò fosse vero riteniamo che vi sia un palese conflitto d’interessi, che si presenta anche per ciò che concerne la cooperativa che gestisce il servizio civile in aiuto agli studenti diversamente abili, gestita da un prof. di sostegno della scuola.

Come se non bastasse ci è stato riferito che il servizio mensa del convitto è di scarsissima qualità, un’altra segnalazione che ci è stata fatta è quella in merito al laboratorio informatico, di cui da anni si parla ma che non ha mai visto la luce, così come ci è stato fatto presente che gli incarichi interni vengono assegnati sempre ai soliti professori “decani” che vedono così un accumulo di cariche a discapito dei giovani insegnanti e di quelli “non allineati”.

L’ultima “chicca” è rappresentata dal bilancio, per il quale si è dovuto ricorrere a due commercialisti esterni alla scuola, perché le risorse interne non erano all’altezza del proprio compito non avendo le competenze specifiche.
Concludendo chiediamo alla Preside di intervenire per fare luce su queste situazioni disdicevoli del buon nome dell’Istituto Alberghiero di Formia.”