Gaeta / Equitalia ed Acqualatina nel mirino dei 5 stelle

Gaeta Politica

GAETA – L’incontro dibattito organizzato dagli Attivisti del “Movimento 5 Stelle di Gaeta” per il decorso sabato 24 ottobre nell’area esterna al Bar Platani, ha suscitato attenzione e interesse della cittadinanza, nonostante la concomitanza con altri eventi locali meno importanti. Infatti la nutrita presenza di Gaetani per tutto lo svolgimento dell’incontro è la conferma della validità degli argomenti affrontati.

Dopo una presentazione del Meetup di Gaeta da parte dell’Organizer Raffaele Trano, si è affrontato al primo punto del programma, con l’intervento dell’attivista nonché Avvocato Angela Puzone del Meetup di Formia, il pesante problema che molti cittadini hanno con Equitalia, un problema che ha visto l’ente preposto alla riscossione di tributi non pagati, essere al centro di vere e proprie persecuzioni ai danni di cittadini indifesi.
Per aiutare in maniera completamente gratuita i cittadini, Angela Puzone ha aperto uno sportello contro Equitalia e cercherà di difenderli nel migliore dei modi dalle cartelle esattoriali pazze o non dovute. Dal resoconto dei primi mesi di vita dello sportello, risultano state analizzate ben 200mila euro di cartelle esattoriali, molte delle quali gravate da aggi e interessi non dovuti.

Al secondo punto del programma: “Acqua Pubblica”, è intervenuto Delio Fantasia del Comitato Contro Acqualatina, il quale ha spiegato dettagliatamente le vicende relative alla lotta intrapresa contro i distacchi dei contatori, anche attraverso un referendum con raccolta firme presentato al Comune di Formia, oggetto di discussione al prossimo consiglio comunale, che se accetterà di vietare il distacco dei contatori sul territorio del comune di Formia da parte del gestore Acqualatina, avrà un effetto domino in tutti i comuni della regione Lazio.

Al terzo, Antonio Romano ha introdotto alcune anticipazioni sul porto commerciale e la tutela ambientale del Golfo di Gaeta, sul quale argomento sono intervenute poi Paola Villa e Barbara Sartori dell’Assemblea popolare del Golfo, dettagliando tra l’altro tutto il processo di carico/scarico e trasporto merci polverulente e gli effetti sulla salute.

Il silenzio assoluto è calato non appena è intervenuto il presidente dell’Associazione Nazionale “Antonino Caponetto” Elvio Di Cesare e del testimone di Giustizia Luigi Leonardi, la cui testimonianza ha scosso visibilmente tutti i presenti.

A seguire, il Portavoce alla Camera Salvatore Micillo e la Consigliera Regionale Gaia Pernarella si sono relazionati al pubblico con padronanza di linguaggio, semplice ma diretto, sulle attività svolte.

Al termine dell’incontro molti presenti hanno continuato a dialogare con i relatori a conferma della attualità dei diversi temi trattati e della loro urgenza nell’affrontarli e risolverli definitivamente.

Il comune denominatore di tutti gli interventi è stato:
– da soli non è possibile affrontare qualunque problema con prospettiva di positiva soluzione;
– è necessario fare rete, aggregazione fra i cittadini per pressare adeguatamente le strutture di potere;
– è possibile cambiare modo di amministrare nell’interesse della comunità e del territorio
– ciascuno, nessuno escluso, è chiamato a favorire e accelerare il processo di cambiamento secondo le proprie capacità, professionalità e spirito di iniziativa;
– piena consapevolezza che gli effetti del cambiamento non sono immediati e rapidi.
Da parte degli gli attivisti del “Meetup di Gaeta 5 Stelle” grande è stata la soddisfazione e la gratificazione per quello che è stato il primo appuntamento pubblico con i cittadini di Gaeta. Si ringraziano infatti tutti i Meetup del Golfo che hanno partecipato dando maggior forza a un progetto Golfo a 5 stelle (Itri, Formia, Fondi, S.Cosma e Damiano, Scauri-Minturno, Castelforte, Pignataro Interamna). Ma ciò ovviamente non basta né d’altronde può costituire giustificazione per abbassare il livello di vigilanza e attenzione sul divenire della città e sulla necessità di cambiamento per costruire un nuovo modo di fare politica.
Pertanto per gli attivisti del “Meetup di Gaeta 5 Stelle” è la conferma e contestualmente lo stimolo a mantenere l’impegno per un cambiamento vero e reale cercando solo esclusivamente il coinvolgimento della cittadinanza a beneficio e vantaggio della stessa e del territorio.