Pallamano / HC Banca Popolare di Fondi, intervista al giocatore Luciano Zizzo

Fondi Sport

FONDI – E’ iniziata ufficialmente sabato 19 settembre la stagione per l’HC Banca Popolare di Fondi, anche quest’anno impegnata nel campionato di Sere A – 1a Divisione Nazionale. Nel match contro i capitolini della Lazio Pallamano, valevole per la prima giornata, abbiamo notato un gradito ritorno tra gli uomini a disposizione di mister Giacinto De Santis: si tratta dell’ala sinistra Luciano Zizzo, al quale abbiamo rivolto alcune domande.

Dopo tre anni di inattività sei tornato sul parquet. Cosa ti ha spinto a riprendere l’attività agonistica?

“La prima cosa che mi ha spinto a rimettere le scarpette è la passione per la pallamano, che non è mai tramontata. La seconda è che quando il presidente mi ha chiamato e mi ha illustrato i piani della società li ho sposati in pieno; infine il mio rientro è legato anche al fatto che la squadra è formata da tutti i miei amici di sempre, che più volte in questi anni mi hanno incitato a ritornare”.

Sei tornato in gruppo da poco, ma sei comunque uno dei veterani; come hai trovato i tuoi “vecchi” compagni di squadra?

“La prima impressione che ho avuto è che il gruppo, come una volta, è sempre molto affiatato. Poi ho trovato dei giovani che quando ho lasciato erano alle prime armi, ma che ora sono così cresciuti che dovrò faticare per trovare un posto da titolare; questo è uno stimolo in più per dare il massimo e cercare di raggiungere un passo alla volta gli obbiettivi stagionali, rimanendo con i piedi a terra partita dopo partita. Per quanto riguarda i veterani li conosco da quando ho dieci anni, se non prima, e mi hanno fatto sentire subito uno di loro, come se non avessi mai lasciato la squadra per tre anni”.

Dalle tue prime impressioni, dove potrà arrivare questa squadra nella stagione che è appena iniziata?

“Posso dire che questo gruppo, formato da giovani e veterani, può formare un mix capace di vincere contro ogni squadra d’Italia; basta solo che tutti lavoriamo duro, concentrati su ogni cosa, e che tutti giochino per i compagni e non per se stessi. Alla fine, secondo me, la costanza, la caparbietà e la voglia di vincere potranno darci grandi soddisfazioni”.