Gaeta / Allagamento in Via Buonomo, la replica del Movimento Progressista al sindaco Mitrano

Gaeta Politica

GAETA – “Il Sindaco Mitrano mente sapendo di mentire! Qualsiasi nefandezza da lui compiuta con la sua Amministrazione deve trovare sempre un capro espiatorio esterno, perché lui è un Super Uomo che non sbaglia mai. Avrebbe, come le morale pubblica richiede, cospargersi il capo di cenere e chiedere scusa ai concittadini che hanno subito pesanti danni per l’allagamento nel primo tratto di Via Buonomo, causati dai recenti lavori di riqualificazione. Invece, come suo solito, ha dato la colpa ad AcquaLatina e alle Amministrazioni precedenti per colpa di una fogna esplosa, a causa del grande afflusso di acqua piovana nella notte di martedì 11 agosto. Bugia!” Giunge tempestiva la nota del Movimento Progressista di Gaeta che risponde alle parole del sindaco Cosmo Mitrano.

“La prima cosa da mettere in evidenza – si legge nella nota – è che pur allagandosi a volte Via Buonomo negli anni scorsi, mai aveva invaso case e esercizi commerciali in quel tratto interessato dai nuovi lavori. Infatti, non esiste alcuna richiesta di danni al Comune di Gaeta. La realtà è che avrebbero potuto progettare meglio ed eseguire a regola d’arte i lavori e prevedere in maniera sostanziale la separazione delle acque bianche da quelle fognarie. Invece, la smania di protagonismo di un restyling schifoso (perché tali sono i lavori con quel finto marmo bianco già sporco e rovinato) del Sindaco Mitrano e dell’Assessore ai Lavori Pubblici Leccese, che non perde occasione di puntare il dito contro la precedente Amministrazione invece di dimettersi per manifesta incapacità, non ha permesso di guardare e risolvere i problemi di ciò che “stava sotto”.

Erano troppo concentrati a pensare ad una inutile Rotatoria che è una oscenità sotto il profilo della mobilità (vogliamo parlare dei parcheggi sul ciottolato davanti al Bar la Triestina?), della sicurezza, dell’estetica, della fruibilità dei pedoni, con dei costi pubblici assolutamente inutili e dispendiosi, che non ha portato nessun miglioramento alla vivibilità dei cittadini e dei turisti e che ha imbruttito la Città sconquassando la propria memoria storica oltre che la bellezza di un Lungomare tra i più belli d’Italia.

Senza dimenticare la fontana da 130 mila euro (che a questo punto potrebbe non essere più collocata per dover ripagare, giustamente, i danni subiti dai cittadini e dagli esercenti di Via Buonomo e l’inevitabile rifacimento dei lavori ). Vogliamo ricordare che appena terminato il cantiere (per giunta in piena estate) abbiamo tutti visto e notato diversi interventi di manutenzione che testimoniano in maniera inequivocabile la non corretta esecuzione dei lavori. Allo stesso modo è evidente l’imperizia dei lavori per la mancata costruzione delle rampe d’accesso, per cui tutto il tratto di Piazza della Libertà dovrà essere oggetto di nuovi lavori.

Inoltre, anche i bambini di Gaeta hanno subito notato che le pendenze del marciapiede erano sbagliate e non avrebbero permesso il deflusso delle acque verso il Lungomare Caboto. La conseguenza di questo errore è stata quindi che nel punto più basso c’è stata la fuoriuscita di acqua piovana e liquami. Ma sarebbe ancora peggio se tutto fosse andato come ha detto il Sindaco Mitrano e le colpe non fossero dei lavori effettuati, perché significherebbe che a maggior ragione avrebbe dovuto prevederli adottando gli accorgimenti necessari, vista l’enorme quantità di soldi che è stata spesa e la durata dei lavori stessi.

Intanto nella giornata del 12 agosto il Capogruppo Consiliare del Movimento Progressista Raimondi ha diffidato il Comune di Gaeta a proseguire o ad iniziare qualsiasi opera pubblica in Città essendo tutto disastroso e pericoloso. Chiedere le immediate dimissioni del Sindaco non è una mera tattica politica, ma dettata da una coscienza etica e morale di una Città che dice semplicemente basta”.